AniMA riFleSSa..

GioRNo NoN giORnO.. 2012..


Credo di essermi affezionata all’impossibile. Credo non ci sia uno spazio proporzionato dove custodire i desideri e le speranze.. i sogni e le debolezze.. forse perché nel prendere coscienza che l’età.. la vita e l’anima si formano e si induriscono.Credo di essermi affezionata all’inevitabile. alla condizione che nulla cambierà. A quel periodo sarcastico che si prende beffa di una considerazione passeggere del non divenire e del non essere che sembra perenne quando tutto diene solitamente monotono..Il rituale della fine dell’anno.. il brindisi, il sospiro a qualcosa di migliore.. prende forma per non lasciare sola quella inevitabile fiammella che dentro si accende per non lasciare al buio l’umana speranza.. ma che si spegne la mattina dopo quando al freddo di un gennaio appena iniziato ci accorgiamo che i termosifoni sono troppo bassi per scaldarci il cuore.[Credo di essermi affezionata a quella parte di te che mi scurisce la mattina di sole e la riporta nella buia notte che ti accompagna da quando ti conosco.] “Avere dentro il fuoco non basta ad illuminare la strada verso il giorno” Stasera vedrò pochi amici.. una cena tranquilla fatta per non lasciare sola la piccolina in una casa dove solo le luci dell’albero illuminerebbero il suo secondo incontro con la fine e il principio dell’anno. Porterò la solita torta cioccolatino.. una bottiglia di vino e lascerò che i discorsi cadano su quello che è successo ultimamente senza diventare pedante.. senza far pesare ciò che inevitabilmente è pesante per natura.Stasera passeremo le ore a guardarci negli occhi.. cellulare in mano per non lasciare sola quella parte di noi che non abbiamo al nostro fianco e forse giocheremo un po’.. per sorridere di quel poco che abbiamo ma che è sempre troppo confrontando altre situazioni.Avrò benzina per arrivare.Avrò corpo da vestire e animo da accompagnare.Sono rinata.. e no rinuncio al mio divenire.Buon Anno a tutti!per ciò che desiderate.. ..2012..