VUOTI DI MEMORIA

NEL PICCOLO MUSEO SENTIMENTALE


Nel piccolo museo sentimentalei fili di quei peli ben legatida piccoli laccetti di nastrinosono quanto mi resta oggi dei monti,quelli che ho visitati, monti di Venere.Io sfioro, accarezzo la nera flora,ed é ancora nera, in questo biancototale del tempo estintoin cui io, pastor fellante, pascevoquei ricci profumati, anelli neri,serpentelli passionali, presso lo specchioche con loro rimava, in un baleno.I movimenti vivi nel passatos'avvolgono ai fili che mi parlanodi ansimi perduti rinascentiin baci che dalla bocca scivolavanoverso l'abisso di resine e di fiori.Sto baciando la memoria di quei baci.