SOGNI CONSAPEVOLI

Certe cose non cambiano mai? 2a parte


Ovviamente questa situazione non poteva continuare.Già ai miei tempi(è triste usare questa espressione,ma sono passati 30/40 anni) le scuole che ho frequentato non distavano che un paio di km da casa mia e ci andavo agevolmente a piedi,in bici o accompagnato da un genitore.Poi quando passai alle superiori credo di essere andato a scuola sempre per conto mio,recuperando un po' dello spirito pioneristico dei nostri avi,ma per un motivo diverso! Se anche c'era una gamba di neve,la tormenta o un terremoto essere accompagnato in macchina dalla mamma costituiva motivo di vergogna e prese in giro.Ricordo ancora con imbarazzo le rare volte che all'uscita di scuola trovavo mia madre che era venuta a prendermi perchè pioveva!
Una netta inversione di tendenza è avvenita coi ragazzi di ultima generazione. un po' si vergognano anche loro,ma la pigrizia vince spesso la vergogna.Con mio figlio 17enne ho un rapporto ottimo:condividiamo la passione per certi fumetti,musica e film,scherziamo spesso e a volte sembriamo 2 amiconi.Anzi:lo siamo pure su FaceBook!
 Che si può volere di più?Però la mattina,spesso c'è incomprensione.Io magari sono lì che ronfo
e mi sento dire"ALZATI CHE MI DEVI ACCOMPAGNARE!!!!"
Ovviamente per me è un piacere portare mio figlio a scuola se fuori è in corso la ritirata di russia,ma visto che è munito di scooter,bicicletta e 2 gambe funzionanti certe volte ,mentre velocemente mi preparo,mi capita di guardare fuori e casomai c'è solo un po' di acqua per terra(un cane che ha pisciato) o la brina mattutina e resto perplesso.
Poi andando a scuola noto situazioni paradossali!Io col mio topone seduto di fianco,allegro come se andasse a un funerale....altre vetture con a bordo dei ragazzi in piena salute,anche loro accompagnati per una minaccia ridicola di pioggia...e casomai dei piccolini che vanno alle elemantari con delle biciclette a cui sono state appena tolte le ruote di sostegno laterale!