Cosa è giusto e cosa lo è meno nel comportamento umano? L'altra sera parlavo con una cara amica approposito delle relazioni umane e del dover sempre recitare ruoli prestabiliti dettati dalla società in cui siamo cresciuti, e mi sono domandata dove finisca la normalità per iniziare la normalità soggetta a giudizio altrui.A quanto pare mi sento nuovamente intrappolata in schemi che proprio non sento essere miei, ma allo stesso tempo non mi sento soddisfatta neanche quando esco da quegli stessi schemi per sentirmi libera di vivere la vita senza restrizioni.Allora dove sta il problema? Cosa realmente mi crea questo stato interiore di inquietudine e insofferenza? Non so cosa pensare..