Sogno e realtà

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... e poi torni nel tuo rifugio, come nella caverna segreta in cui rintanarsi a curare le ferite quelle che col tempo credevi di aver imparato a vederle cicatrizzate.una sola parola, una storia crudele troppo simile al vissuto e ti ritrovi ad osservare quei segni incisi a fuoco: cicatrici, grandi e piccole, superficiali e profondevicino al cuoree mentre le osservi  si gonfiano eriprendono a sanguinare, senti quel grido soffocato in gola e scendono lacrime gonfie di pensieri pesanti...Donna piango di te, e piango di me. Di un pianto silenziosamente intimo. Col viso nascosto e le braccia intorno alle ginocchia, piango con Te. Di te e di me.Ragazza coraggiosa sii forte,  credi , spera e lotta per Te e la tua piccola fino a che giunga il giorno in cui cesserà la pioggia e si affacci la quiete.