Sogno e realtà

IL RICATTO


... Era una giornata afosa dell'agosto 1970, eravamo alla "Catambra",la campagna dei nonni, che tanti ricordi ci ha lasciato;volevano farci mangiare ancora una volta i fichi per merenda,decisi che era il momento di alzare la voce, il grido degli oppressi,dovevo essere ascoltata, quello era il momento giusto.Fu così che nella mia mente balenò l'idea di rapire sayula!Una sayula, a dire il vero, accondiscendente, ormai era convintache quella lotta avrebbe portato i suoi frutti in futuro anche per lei,dovevamo lottare perla NUTELLA e lei col linguaggio muto disse:" BASTA FICHI SECCHI NUTELLA SIA!"e cominciò a sgambettare più veloce che potesse spronata dalla mia spinta vigorosa.La condussi nel "casone", una specie di capannone adibito a sala da pranzoper i giorni di pioggia ( per la verità molto rari), giunta l'ora di merenda,cominciarono a cercarci, mentre io spiavo dalla finestrella dopo essermi impavidamente arrampicata sul mezzo di trasporto di sayula.La nonna ci chiamava, ma noi restavamo mute, andò sotto l'albero di nocipensando di trovarci sull'altalena, ma nulla noi ancora zitte, finchéimpietosite dalla sua preoccupazione io gridai( e pure sayula, in una lingua tutta sua, forse conosceva già il giapponese boh?)che saremmo venute fuori solo di fronte a PANE E NUTELLA!La nonna era titubante, voleva patteggiare, va bene vi do la marmellata,noi invece eravamo più che decise a vincere NO NUTELLA O FUGA!Fu così che vincemmo la prima rivoluzione della nostra vita!Di quella campagna conservo degli splendidi ricordi al punto di tornarci almeno una volta l'anno alla ricerca del profumo di casa. Quell'odore tipico di cose buone, il pane appena sfornato dalla nonna, il profumo di borotalco di sayula, l'oro dei capelli della cugina svedese che non vedo ormai da anni. Ricordi di esperienze che hanno fatto di me quella che sono oggi, una donna sensibile, romantica e anche un po' controcorrente.PS in foto siamo davvero noi, dite la veritàsiamo delle grandi sexy gnocche con codine e cosce di fuori, vero?  La versione di sayula