Sogno e realtà

Non solo mare


Tra cultura e storiaLa città di Oria è situata sulle più elevate alture di un cordone collinare di antiche dune costiere e si trova a metà strada tra Brindisi e Taranto, nella parte più a nord del Salento. Oggi la città, per le sue bellezze monumentali e paesaggistiche, è tra le mete più importanti ed ambite del turismo pugliese. Inoltre, numerose campagne di scavo hanno portato alla luce reperti e testimonianze di varie epoche. Grazie alla sua favorevole posizione - ideale "perla" tra Adriatico e Jonio, i due mari che bagnano la Puglia - rappresenta una tappa obbligata per chi sceglie questa regione per le vacanze. Oria vanta tradizioni antiche e gloriose. Secondo le indicazioni tramandate da Erodoto di Alicarnasso e da Strabone, un gruppo di cretesi di Minos sarebbero stati sbattuti da una tempesta sulle coste joniche, fondando nell'etroterra Hyrìa intorno al 1200 a.C. Diverse le teorie sull'origine del nome. Di certo, nel tempo ha subìto diversi cambiamenti da Hyrìa (come scrive Erodoto di Alicarnasso) alla greca Orra. Poi Ouria, Uria, Iria, Varia, Ureto, Oira e Orea. La città fu successivamente municipio di Roma e dopo la caduta dell'Impero Romano d'Occidente fu soggetta ai Greci, ai Longobardi, ai Bizantini diventando spesso teatro di assedi e saccheggi. Nel 977 fu incendiata dagli Agareni e nel 1060 fu conquistata dal conte Malgerio di Altavilla. Quindi fu terra normanna e poi sveva. Tra il 1225 e il 1233, l'imperatore Federico II - dopo averla dichiarata città demaniale - fece edificare nella zona più alta della città uno dei suoi castelli pugliesi, che ancora oggi è possibile ammirare in tutto il suo splendore.
L'Imperatore vi prese dimora nel periodo d'attesa delle sue nozze. A ricordo di tale soggiorno ogni anno Oria nel secondo fine settimana d'agosto ritorna a vivere la sua storia, ricordando le manifestazioni indette dall'imperatore per allietare la città e la sua corte. L'imperatore procedeva "in tutta la sua gloria con numerose quadrighe cariche di oro e di argento, bisso e porpora, gemme e suppellettili preziose, con cammelli e dromedari, scortato anche da molti Saraceni ed Etiopi, esperti in diverse arti, accompagnati da scimmie e leoparti, guardiani del denaro e del tesoro di corte, in una folta moltitudine di principi..." (Gotifredi Viterbiensis, in "Monumenta Germaniae Historica", 1866). La manifestazione trae origine dal bando emanato da Federico II nel 1225 per "sollazzare" gli abitanti della "fedelissima cittade d'Orea" in attesa delle nozze con la promessa sposa Isabella di Brienne, che avvennero nel novembre dello stesso anno nella cattedrale di Brindisi. Il Corteo Storico di Oria rappresenta la più importante rievocazione medievale del periodo fridericiano che si svolga oggi in Italia. Oltre quattrocento figuranti in costume d'epoca sfilano lungo le principali vie della cittadina, fastosamente addobbate con i vessilli colorati dei quattro rioni. Lo sfarzo dell'epoca fridericiana viene rappresentato fedelmente attraverso movenze e portamenti di nobili, dame, cavalieri, giullari, uomini di corte, paggi e armigeri. Uno spettacolo stupendo di colori e musiche, sensazioni e atmosfere che è davvero unico per la ricercata meticolosità nei particolari. Il Corteo Storico si conclude nella suggestiva Piazza Manfredi, dove l'araldo legge il bando emanato da Federico II nel 1225 per bandire il Torneamento tra i quattro rioni della Cittade. Atleti e cavalieri appartenenti ai quattro rioni si sfidano nelle durissime prove di stampo medievale valide per l'assegnazione dell'ambito "Palio". Per vincere il Palio gli atleti dei quattro rioni ( Rione Castello, Rione Judea, Rione Lama, Rione San Basilio) dovranno conquistare il maggior numero di punti durante cinque prove (ariete, botte, forziere, gara del ponte, velocità e destrezza), il cui ordine di svolgimento viene sorteggiato poco prima dell'inizio del Torneamento. ORIA vi attende il 9 e il 10 agosto in quest'atmosfera di corte medioevale nei suoi bellissimi vicoli del centro storico per rivivere una delle pagine più affascinanti e misteriose della storia pugliese.Attori e personaggi dello spettacolo si susseguono ogni anno ad indossare i panni di Federico II, in quest'edizione 2008 sarà Walter Nudo a proclamare il bando del Torneamento. UN ASSAGGIO PER CHI NON LO AVESSE MAI VISTO AGGIORNAMENTO FINALEGrazie a Michele   Inviato da autentico65 il 11/08/08 @ 01:06 via WEB Bene aggiungo i risultati del torneamento: 1 RIONE GIUDEA 2 RIONE LAMA 3 RIONE CASTELLO 4 RIONE SAN BASILIO Sono stati tutti bravi qualcuno meno, in tutti i modi è stata una competizione sportiva pulita ed all'insegna del divertimento.