Sogno e realtà

X Agosto, la notte delle stelle


Anche stasera come ogni anno alzeremo gli occhi alla volta celeste speranzosi di cogliere l’attimo magico di una lacrima di San. Lorenzo.Io resto legata alla leggenda, pur sapendo che la spiegzione scientifica è da imputarsi al passaggio, all'interno dell'orbita visiva terrestre, delle perseidi, perciò anche se la scienza dice che il picco sarà il dodici, io stasera guarderò il mio pezzo di cielo.Come ben sappiamo,invece, molto più poeticamente la leggenda vuole che le stelle cadenti siano le lacrime versate dal santo durante il suo supplizio, che vagano eternamente nei cieli, e scendono sulla terra solo il giorno in cui Lorenzo morì, creando un'atmosfera magica e carica di speranza.
Quella speranza che è un motore potente quando le avversità o anche le piccole contrarietà quotidiane rischiano di farci cadere nello sconforto. "Stella, mia bella stella, desidero che…"...Io ho più desideri, la tradizione vuole che non si dicano a pena dell’irrealizzabilità degli stessi... vi dico che ne avrei uno importantissimo che riguarda l’intero universo, uno che riguarda tutti gli abitanti della terra, ed uno strettamente personale...Si realizzi ogni vostro desiderio.Non sarà vero, ma sperare non costa nulla.Insomma non è vero ma ci credo.E voi?