Sogno e realtà

L'anticlic ... senza confini


L'idea di parlare delle amicizie virtuali che sono entrate a pieno titolo nella vita mi era già balenata vedendo il box sul blog di Mati33 sui nick virtuali diventati reali, stasera dopo il commento qui nel post sottostante, della PERSONA DI CUI SOPRA che per un anno intero ho desiderato di conoscere, ed ancor più da quando è stata in Puglia a luglio e non è capitata l'occasione, ho capito che volevo davvero farlo. A dire il vero né io e, sono certa, neanche lei abbiamo mai pensato agli amici virtuali come una presenza astratta, altrimenti non ci saremmo affezionati così, la pratica dell'anticlic, quella cioè di tenere nella mente le persone dopo aver spento il monitor, è stata naturale da sempre. E' incredibile, mi guardo indietro e penso che fino a due anni fa non avrei mai immaginato di legarmi a questo mondo che invece mi ha dato tanto, grazie a delle persone meravigliose che ci sono dietro ai nick, è stato così naturale volerle incontrare personalmente e sono contentissima di averlo fatto. Ora provo a definire le sensazioni e quello che penso di loro abbinando il loro nick a delle immagini che specchiano a mio avviso il loro Essere e quello che rappresentano per me.
Sayuri, la identifico con l'albero delle noci, quello con l'altalena della campagna dei nonni, in ricordo di un tempo magico che non torna più, ma che resta scolpito per tutta la vita nel cuore. Cugina/Amica dai tempi del girello. Eravamo lì a giocare sotto quel grande albero, come adesso ( speriamo torni presto) a ridere in rete e sostenerci vicendevolmente.Questa spiaggia per me è Jeffdoc in ricordo di una passeggiata. Le orme sulla sabbia sono
state cancellate dalle maree, ma nel mio cuore sono sempre impresse. Il mare perché conoscerlo e diventarne amica è stato come essere travolta da un'onda che con forza impetuosa ha portato via un'inquietudine e una sfiducia verso la vita che mi perseguitava da tempo. E' valsa la pena anche lasciare qualche lacrimuccia, perché la vita, come lui dice, è: "gioire e soffrire in continuazione consci che c'è sempre un conto da pagare dopo una cena luculliana". Cosa può esserci di più gustoso di riaprirsi alla vita? Gliene sarò per sempre grata.
Pozzecca , la valigia perché da quando l'ho conosciuta è stata a Londra, in Romania, in Olanda e chissà quanti altri posti l'attendono ancora insieme alla sua valigia piena di speranze e sogni. Di Lei ammiro il suo spirito di adattamento in ogni dove, io non mi ambienterei in nessun posto che non fosse la Terronia. Ecco la Vicecapobat alias Juvhero cosa può rappresentarla meglio del
cuore in mano? ( un giavellotto direbbe R_C!!!) In realtà secondo me lei deve essere stata prescelta dal buon Dio che gliene ha dato più d'uno, lo regala sempre e ne ha ancora da offrire. Se le chiedessi una ciliegia te ne manderebbe una cassa, impiegato delle poste permettendo! Forse per dei percorsi d'anima simili credo che riesca a capirmi più di chi ho accanto fisicamente ogni giorno. Se jeff è stato l'onda impetuosa per quel percorso lei e Mati sono state quelle che hanno ripulito la spiaggia dai detriti di quell'onda, portando la calma duratura.
MINIBAT alias Pallinajuventina allegra e affettuosa come il delfino e da brava bat cresce a pane e Juve e batteggio. Indomita! Come il grande condottiero ceko che adora non molla mai, neppure di fronte allo sbarramento di Tiscali. Vai Ary sei Grande! ps se mi facesse una volta vedere il balletto dell'orsetto..... vabbé lo facciamo tutte insieme appena ricomponiamo tutte le bats! Tatà ZX! Il galletto necessita di spiegazioni? Se così fosse chiedetele a
mimagnoilgalletto a gallettomannaro a giùlemanidalucano ecc... col pallone perché ci siamo conosciuti allo stadio. Quando ci siamo conosciuti tutto congiurava contro: il ritardo, il cretino che ci ha fatto lasciare i posti nello stadio, i teppistelli che ci hanno fatto scappare per non essere aggrediti e chi più ne ha, più ne metta. Mi è dispiaciuto non poter stare un po' a parlare. Resta l'immagine che avevo prima di incontrarlo di una persona dabbene ilare e giocosa. Un difetto ce l'ha: rinchiude le galline e sbircia il buoio oltre la siepe!!! Parafrasando un mio amico amante dei lampioni, non si fa non si fa!
EVVIVA CAPOBAT! alias Mati33, questa immagine non è una sorpresa, l'avevo già abbinata a lei prima di conoscerla ed ora ne sono ancora più convinta. Come l'arcobaleno è multicolor, ha il dono di dipingere sempre l'allegria, perfino quando è furiosa riesce a sorridere e a far sorridere. Oltre ad essere l'allegria in persona, ha una sola parola non si avranno mai dubbi su ciò che pensa , te lo dice chiaramente e senza mezzi termini, le farei un monumento per questo motivo. Aspetto di conoscerla da quando abbiamo fatto la consegna delle calze della befana 2007, e finalmente il 20 agosto 2008 è successo. Conoscere lei è la cosa più bella che mi sia capitata in questa estate, riuscire a guardarci mentre sorridevamo dopo aver riso come matte per tanto tempo su msn, riuscire ad abbracciarla davvero dopo tranti abbracci virtuali che per noi erano comunque veri, mi ha fatto un piacere immenso. Ma mica per lei basta un'immagine... Ecco quella tipica delle BATS! Compagna di Movida, Ary balliamo?
Carlitos ha gli occhi limpidi delle persone sincere, e di cuore. Per questo lo identifico con il cielo limpido che
per me rappresenta la calma dell'anima. Ed il cielo è la sede designata da sempre per l'arcobaleno, credo che non ci sia coppia più giusta di loro. Fortunato ad avere accanto una Donna come Mati, ma altrettanto lei ad avere qualcuno così rasserenante ed affidabile.Ma sono certa che non finirà qui... io lo spero di cuore, qualcuno è già in progetto di conoscenza e poi assolutamente lei&lei. Signora Millepiedi e Kikko a costo di venire a piedi sul vesuvio io vi voglio conoscere, ma anche tanti altri... Il mio Grazie a tutti voi per i sorrisi che mi regalate sempre.