Sogno e realtà

FORZA JUVE


E Madama torna a casa! E ancora una volta rivivremo, come cantava un vecchio inno una notte che non finirà mai. Mi sono mancate le notti di Champions come penso a tutti noi. Con tutta la rabbia in corpo abbiamo comunque vissuto l'effetto campionato in questi due anni e noi tifosi di serie "c" così ci siamo ancora di più legati affettivamente alla nostra cara Vecchia Signora, fino a rendere viscerale l'amore per il bianconero, quei non colori che in realtà ne comprendono lo spettro intero. Abbiamo amato ed ammirato Alex e Pavel ancora di più nel fuggi fuggi generale come Veri Juventini al par nostro ed abbiamo pianto anche per loro, perché se a noi sono mancate le notti d' Europa per le emozioni e la voglia di primeggiare, come sempre, loro hanno dovuto rinunciare ad entrare in scena come una prima attrice destituita la sera del debutto dall'ultima arrivata a suon di nefandezze. Se perfino cobolli dice che si toglierebbe un anno di vita per sollevare in alto la coppa delle grandi orecchie, provate a chiedere ad un Vero Amante della Juventus passionale e sanguigno come noi e già immagino cosa potremmo sentire. Dal canto mio già al pensiero scendono le lacrime, le più belle versate per la Signora da due anni a questa parte. E ripartiamo dalla rabbia. Ripartiamo dalla sete di vittoria. Ripartiamo con spirito combattiero da quella rabbia della gara contro l'Arsenal di due anni e mezzo fa. Ripartiamo da quel 29° scudetto che allora sembrava valere quanto un due di picche dopo quell'eliminazione , ma che tanto importanza ha assunto dopo nella nostra storia, quel 29° scudetto che è sempre lì e che per me è diventato il più importante di sempre. Ecco provate a descrivere cosa sarebbe per noi vedere Alex alzare la Coppa a Roma. Per noi che abbiamo pianto quel maledetto 14 luglio 2006 sperando che qualcuno ci liberasse da quell'infamia. Per noi che abbiamo dovuto sentire che la b con penalizzazione era giusta. Per noi che abbiamo esultato come pazzi al 200° gol di Alex su un campo di provincia come se fosse il Bernabeu. Per noi che abbiamo dovuto sopportare gli scontri con farina, bergonzi e compagni. Per noi che abbiamo subito la derisione di tutti i pennivendoli, compresi quelli pagati dalla dirigenza Juve stessa. Per noi che abbiamo sentito perfino Blatter dire che il burattinaio di farsopoli era Montezemolo. Si, per noi e per i senatori bianconeri questa è la Champions più sentita, come la gara della vita. E loro ci saranno. Loro, i nostri idoli che tutto questo calvario ci ha reso ancora più vicini, se possibile, loro che hanno sempre portato con orgoglio la nostra Bandiera. Ci sarà Alex, l'immenso capitano con la sua linguaccia e la sua sempiterna voglia di vincere, ci sarà Pavel il primo esempio di lealtà in quel famigerato luglio 2006, ci sarà Mauro German che lotta disperatamente su ogni palla e su ogni campo come quando pennellò quell'assist impensato sui piedi di Trezegol che mise in rete contro il Real nel 2005 e ci sarà David con la sua magistrale eleganza, e ci sarà Gigi sempre il numero UNO a Berlino come a Crotone. Nessuno quanto loro merita quel posto. E nessuno quanto noi può capire quanto abbiamo sofferto in questi due anni nel vedere occupato abusivamente il nostro posto. Qualcuno ha pensato che vedere il Milan campione ci abbia provocato invidia, no non è così solo ancora di più sete di giustizia. Questo john e lapo, cobolli, blanc e tutti gli altri non possono capirlo, no non hanno il sacro fuoco della passione dei tifosi di serie "c". FORZA JUVE VINCI PER NOI!!!BUONA LA PRIMA!JUVENTUS 1 ZENIT 0Giù il capello per DEL PIERO!