La televisione attuale nuoce alla salute.Dopo una settimana di full immersion nei programmi trash e fiction della tv italiana sia RAI sia mediaset sono davvero sconvolta.
Iniziamo da lunedì e l’isola dei famosi, questa non ce l’ho fatta proprio, dopo la prima perla di Flavia Vento rischiavo di far fare una brutta fine al televisore, sono passata a RAI 1 c’era la favola di cenerentola moderna, una Guaccero abbastanza gradevole anche in versione “burina” di origine pugliese, ma non era assolutamente
credibile. Va bene i sogni, ne sono una grande fautrice, ma la ragazza di campagna che incontra l’ambasciatore e lo salva mi sembra che allontani dal reale. Insomma una nuova pretty woman che già da anni ha fatto tanti danni nelle adolescenti che hanno aspettato Richard Gere invece di guardare il bravo ragazzo che gli stava intorno e non chiedeva di meglio che renderle felici.Il varietà più sorpassato che mai ci viene proprinato in tutte le salse, dopo che qualche settimana fa ci hanno dato una settimana di miss italia adesso la signorina in questione tal Miriam non so che ce la ritroviamo in tutti i programmi, manca solo che le facciano presentare il tg1 e quark.
L’ho vista nel programma della Clerici, in quella specie di osanna a sé stessa fatto dalla televisione contornato da un trash senza limiti. “Tutta natura” che la Clerici non perde occasione di mostrare, come se ce l’avesse solo lei, ma non credo si possa fare un programma di oltre due ore mostrando la russo sul toro meccanico e il seno della conduttrice che trasborda dall’abito e che mostra compiaciuta ancor più ora che la gravidanza ha anche aiutato quel che madre natura aveva già regalato in modo generoso. La fisicità delle ragazze è cambiata, le maggiorate non sono poi così tante, vogliamo per forza farle sentire inferiori?La Carrà e le sue sorprese? NO COMMENT!Ma la prova suprema l’ho superata il pomeriggio che ho guardato “ Uomini e Donne”, il Signor De Filippi che istiga come solo un uomo, anzi forse uno scaricatore di porto, sa fare questi super belli a litigare divertendosi nel mettere in imbarazzo una delle due ragazze sedute sul trono facendo notare quanto l’altra prediletta fosse più padrona della situazione. Noi adulti sappiamo bene che la ragione di quel
programma sia quella di farsi vedere con la speranza di diventare velina, letterina ragazza immagine ecc e che d’amore lì non c’è e non ce ne può essere. E come potrebbe essere diverso? Questi teoricamente si vedono solo mezz’ora la settimana con tutto il corollario di pubblico e addetti ai lavori intorno, come potrebbero conoscersi e innamorarsi? Intanto, però, alle ragazzine sembra quasi normale che un ragazzo le corteggi semplicemente sperando di sbaragliare la concorrenza senza muovere un dito e ancor peggio che avranno oltre 30 pretendenti tutti nello stesso periodo, rovinando la loro autostima se invece ne avessero solo uno e certamente molto più motivato.Sarà perché adoro Santoro e Travaglio, ma di questa settimana tv salvo solo Anno zero per le verità che appunto Marco Travaglio con linguaggio alla portata di tutti svela senza remore. Il caso Alitalia che occupa gli onori della cronaca da un po’ di tempo a questa parte assume un sapore diverso conoscendo i retroscena dei salvatori della bandiera.
Schifani non la guardi pure come dice, ma mi auguro che la guardino gli italiani per poter leggere gli avvenimenti anche sotto un’altra luce diversa da quella osannata dai politici. Quanto alla polemica sull’arma e la Granbassi alla fine penso che faccia bene al programma, poi perché l’Arma dovrebbe essere offesa per la partecipazione come “velina” della Granbassi, quando un’altra schermitrice a porta a porta ha addirittura fatto le avances al playboy della politca, il presidente del consiglio amante della gnocca che forse avrebbe preferito proprio la Granbassi per la sua avvenenza. A me Anno zero è piaciuto.Oggi pomeriggio poi, ho guardato il programma di canale 5 che prepara al ballo delle debuttanti, tanto per non cambiare ideato dalla De Filippi.
Cosa c’entra un Savoia nella tv italiana? A parte questo la mortificazione verso le ragazze non elegantissime mi ha dato molto fastidio. A me piace mangiare un cono gelato leccandolo, dov’è il problema? Poi una carinissima ragazza di venti anni, quando la fisicità è al top aveva un abitino corto, mostrava le gambe che non erano proprio filiformi, le hanno detto praticamente che faceva ribrezzo e che avrebbe dovuto mostrare il decolleté, ma coprire le gambe e che si dovrebbero portare i tacchi vertiginosi sempre per essere eleganti. Ma se una ragazza si sente a suo agio e sta bene con sé stessa al di là di ciò che indossa è un bel guardare e non credo che una donna si giudichi dall'altezza dei tacchi che porta. Ma anche andando avanti nell’età, a me piacciono molto i tacchi alti e nelle occasioni mi piace indossarli, ma non riesco a portarli sul lavoro, sinceramente mi sembra davvero duro stare sui trampoli per 20 ore al giorno, in quel programma le signore chic lanciavano il messaggio che per essere femminile dovremmo vivere scomodamente il quotidiano. Sinceramente vorrei vedere le signore di cui sopra, prendere i cartoni di pietre leviganti dal peso di circa 25 kg indossando un tacco 12, a dire il vero dubito che ce la farebbero anche con le ballerine. Ma senza arrivare ai miei “pesi”, non credo che sia facile seguire un bambino piccolo nei suoi primi passi vestita da bambolina e con quei tacchi. Non è più femminile una mamma che gioca col suo bambino di una chiccosissima donna che non può muoversi per non sgualcire l’abito o rompere il tacco?Quando la TV riuscirà ad essere semplice e mostrare la vita vera senza creare falsi miti?
