Sogno e realtà

Perdonaci


Parte oggi al tribunale di Taranto il procedimento contro gli stupratori di Carmela, violata dagli uomini e uccisa dallo Stato che non ha voluto vedere e capire il suo dolore. Tredici anni e il coraggio di denunciare, ma nessuno l’aveva ascoltata. Non la polizia, non i magistrati, non gli psichiatri. Era un Soggetto Disturbato dicevano. Ed invece di perseguire i suoi aguzzini avevano chiuso lei in istituto strappandola alla famiglia. Tredici anni e voler farla finita. Ciao Carmela, non so cosa accadrà in aula, ti voglio solo chiedere perdono a nome di tutti per aver permesso che il tuo dolore ti strappasse all’affetto della tua famiglia.