Sogno e realtà

Vedute scandalosamente diverse


Come sapete ho sempre sostenuto di essere una comunista atipica perché non sono atea.Io credo in un Essere superiore, qualsiasi nome gli si voglia attribuire, sia Dio sia Javhé sia Allah ecc. e credo in una vita oltre la vita, convinzione quest’ultima provata da eventi inspiegabili vissuti in prima persona.Ma dopo anni di attivismo religioso in ambito cattolico ho avuto una specie di rifiuto per i prelati e per le eccessive esteriorità della chiesa, che ritengo dovrebbe innanzitutto pensare a vivere gli insegnamenti del vangelo prima di enunciarli e tornare indietro all’essenziale della carità. Già vi dissi tempo fa, che Ratzinger mi stava antipatico per essere buona, ma a dire il vero non riesco proprio ad accettare la sua figura a capo della chiesa, dopo aver visto il video della bbc ( potete vederli qui, qui e qui) che propose Santoro nella precedente edizione di anno zero, sui preti pedofili e sulla regole in tal senso che portavano la sua firma quando era a capo della Congregazione della fede, mi pare che si chiami così e che pressappoco diceva “ i panni sporchi si lavano in famiglia” vietando di fatto la denuncia dei reati di abuso sessuale dei preti per evitare lo “scandalo”.Questa parola ahimé viene usata spesso per il tornaconto della chiesa e per coprire molti errori  della stessa, è stata usata addirittura per non impartire un battesimo durante una messa, il battesimo del figlio della migliore amica, “ reo” si essere figlio di una coppia sposata solo in comune e che per questo avrebbero dato scandalo alla comunità parrocchiale.Ora io per scandalo intendo altro, non sono una linguista, può darsi che l’etimologia del termine abbia più chiavi di lettura, ma io mi scandalizzo molto di più di sapere che la chiesa abbia impiegato oltre venti anni per dire che un prete Lelio Cantini, che ha abusato con continuità dal 1973 al 1987 di minori circa venti tra uomini e donne allora bambini nella parrocchia Regina Pace di Firenze possa essere denunciato“Abuso plurimo e aggravato nei confronti di minori, delitto di sollecitazione a rapporti sessuali compiuto nei confronti di più persone in occasione della Confessione, dell’abuso nell’esercizio della potestà ecclesiastica nella formazione delle coscienze”Questa la conclusione del cardinale Ennio Antonelli, amministratore apostolico della diocesi di Firenze. In passato invece tutto si era risolto in una condanna a non celebrare la messa in pubblico e a un trasferimento, lasciandolo di fatto libero di perpetrare il suo disgustoso e criminale comportamento.Ma se non fosse tragico sarebbe comico le prove del vaticano non possono essere girate alla magistratura italiana.Ma ricordo male o in Australia il pontefice diceva “ Vanno denunciati”?Ecco io sono scandalizzata da tutto ciò!Per approfondimento della vicenda leggete qui