Sogno e realtà

Il calcio pulito!!!!


Tutto va ben, madama la marchesa! nell’addì 16 novembre dell’era del calcio pulito possiamo rilevare alcune situazioni: Brighi nobilita la morte apparente di lavezzi come già avevano fatto in precedenza i suoi colleghi, ma si sa quando uno ha una malattia cronica può sempre morire da un momento all’altro tra le gambe di manfredini, come tra quelle di chiellini; De Marco avvertendo il clima delle feste natalizie di trasforma in babbo natale che consegna i pacchi regalo all’inferno per non essere da meno dei suoi colleghi nelle giornate precedenti, ma a sua discolpa c’è da dire che è provato scientificamente che le linee delimitanti l’area di rigore si spostano per eventi soprannaturali, perciò quel rigore era “sacrosanto” quando è stato assegnato e il replay da altra angolatura era pura illusione ottica; Fontana da vero conoscitore e amante della fiction assegna agli onesti la più onesta e pulita delle punizioni e tutto tace nessuno invoca la prova tv perché loro sono gli immacolati Rocchi è il pupillo del pallanuotista, infatti se la memoria non mi inganna non era mai capitato che una casacca nera arbitrasse due partite della stessa giornata e due delle più importanti, poco importa se già nella nostra gara non avesse brillato per nulla, il sig. opel gli dà il derby del cupolone che vale il passo della lazio nell’alta classifica Trefoloni soffre di crisi di identità e si sente un arbitro di pallavolo infatti plaude la schiacciata di Tiribocchi.... Altra realtà i pennivendoli che litigano con gli allenatori Zenga-Variale 1-1 Sconcerti- Mourinho ?!? xxxx-Mourinho da galera. In tutto questo qualcuno si è pentito? Parrebbe di si, un certo Oliviero Beha al tg3 parlando del Milan e dei rigori dice prima che Calciopoli è "nata per evitare che accadano queste cose" e poi aggiunge che "se gli omicidi, invece, continuano o l'assassino non era solo o è, addirittura, innocente". Che dire era così facile capire che gli aribitri sbagliano e che il calcio è pulito, bastava solo origliare i telefoni e condannare la vincente... mah!