Sogno e realtà

Conversazione con un cliente abituale


- Corì posso darti un mio biglietto sono candidato per le regionali?- Ho già promesso ad un mio amico il mio voto ed è mia abitudine mantenere le promesse, ma con chi sei candidato?- Ma scusa con chi vorresti che andassi, è ovvio col pdl-ah, ovvio? Hanno eliminato tutti gli altri?- Certo che no! E' ovvio perché come ben sai, io sono un uomo che ama darsi da fare, che alle parole preferisce i fatti-ah, si ora ho capito hai imparato a memoria la poesia di berlusconi, quella dell'ottimismo profumo della vita di guerriana memoria? Scusa siccome me lo chiedo da un po' di giorni quali sarebbero i fatti escludendo tutte le leggi fatte per il tornaconto personale?- ma dai non preferivi certo che napoli fosse ancora invasa dalla spazzatura? che i terremotati non avessero una casa? che i processi durino all'infinito, hai visto cosa è successo a Vanacore?- Perché dove sta la spazzatura? I terremotati hanno le loro case? E la famiglia di Simonetta Cesaroni ha avuto giustizia?-Uff Corì con te non si può parlare, sei prevenuta, non mi sarei mai aspettato che ti facessi condizionare dal disfattismo di certi giornali.- Gianfrà non sono prevenuta, e non sono nemmeno pessimista, solo che per me essere ottimista non significa disconoscere la realtà, come vorrebbero farci credere. Gianfrà, per me, questo paese non è la casa del grande fratello, ma l'isola dei cassintegrati.- Vabbé siamo diversi, amici come prima ciao Corì- Ciao Gianfrà