Sogno e realtà

Dottor fitto sa dove se le deve mettere le sue cure vero?


Oggi sono quanto mai orgogliosa di essere pugliese.Il centrosinistra prenda lezioni di come si costruisce una politica attenta alle problematiche sociali, lo si fa tra la gente comune, animando i giovani nella loro naturale predisposizione alla socialità ed incanalandola verso obiettivi comuni capaci di svegliare le coscienze.E fatemelo dire i neonati laboratori politici di Puglia siano esempio per il paese, favorire la crescita culturale dei giovani è un ottimo investimento che dà i suoi frutti a breve termine perché la cultura e la conoscenza smascherano le menzogne raccontate da ogni parte.La smetterà il dr. fitto di fare ostruzionismo a livello centrale? Ha compreso che la gente non crede al suo fumo negli occhi?Continui pure ad accusare di non saper spendere i soldi europei ( mica vero poi), continui pure ad impugnare le nostre leggi regionali per la tutela dell'ambiente.Parafrasando il riconfermato Presidente " il buio è fitto e il disegno palese". Il disegno del ministro fitto è quello del suo tornaconto personale, d'altra parte ha nel suo amico di arcore un ottimo maestro in tal senso.Capisca dr fitto che la politica di tenere bloccati i 3,1 milioni di fondi FAS già attribuiti alla Puglia con la scusa di mancanza di progetti in realtà già approvati con ragionevole tempismo, gli si è ritorta contro. Il mio pensiero personale è che lei ministro avrebbe sbloccato già stamane quei soldi se avesse vinto il suo prestanome, le cose non sono andate secondo i suoi piani, adesso cosa farà li devolverà al fantomatico progetto del ponte sullo stretto o a qualche grande opera nel nord est tradendo la sua regione?La Puglia ha scelto di rimanere quella Migliore, quella del buon governo che non ha chiuso gli occhi davanti alla crisi reale, ma dibatte il modo di farle fronte, quella che ha voluto investire sull'ambiente arrivando a produrre energia superiore al suo fabbisogno puntando sul sole e il vento, quella che ha iniziato una campagna con i fatti tangibili per bonificare la provincia di Taranto degradata dai fumi mortali dell'ILVA che ora ha ridotto l'emissione di diossina, campagna proseguita a testa alta con le leggi regionali sottovalutate dal ministro prestigiacomo, che piuttosto che sfoggiare i suoi sorrisi a destra e manca farebbe meglio a fare qualcosa di concreto per l'intero paese controllando i comportamenti delle industrie e ora mi riferisco al disastro del Lambro.Il centro sinistra oggi ha due vie, quella di accantonare le lotte interne e riprendere unitariamente un progetto di politica per la gente e per i lavoratori la cui sorte è messa ogni giorno a dura prova dal governo centrale o quella di dichiarare la resa lasciando il campo a chi sa fare meglio ed ha voglia di farlo. La poltica degli inciuci non porta da nessuna parte, anzi porta all'autodistruzione. Evviva il mio Presidente! Grazie Nichi, buon lavoro!