Sogno e realtà

Un chimico


 Ancora una prova della straordinaria sensibilità di Faber,  della sua immensa apertura mentale e del coraggio che traspare da ogni sua poesia musicataCantare  la stupenda irrazionalità dell' amore attraverso gli occhi di un uomo di scienza, un cinico che cinico in realtà non è e rivela i sentimenti più intimi e la sua umanità negate con  una dolorosa ammissione del fatto che la scienza non potrà mai comprende fino in fondo la complessità dell'essere umano.Un chimico che, abituato ai concetti razionali e ai soli legami chimici e non di altro tipo, non riesce a comprendere l'amore fino al punto di morire senza avere mai amato, ma con una vena di rimpianto magistralmente rappresentata da quella dolce voce femminile a metà della canzone che come“Primavera non bussa lei entra sicura come il fumo lei penetra in ogni fessura “.E il sorriso e l’incanto che accompagna la ricerca d’amore che, io personalmente, credo altro non sia se non quel periodo in cui si è inconsapevolmente innamorati quando la magia dell’attesa e del desiderio non conoscono ancora compimento, ma riempiono con una forza meravigliosamente dirompente le ore..."guardate il sorriso guardate il colorecome giocan sul viso di chi cerca l'amorema lo stesso sorriso lo stesso coloredove sono sul  viso di chi ha avuto l'amore"In fondo forse proprio il chimico è capace di amare fino alla morte perché capace di lasciarsi guidare dalla passione. Un esperimento sbagliato che valeva la pena di rischiare, parafrasi della vita stessa e dell’attitudine a vivere ogni attimo senza lasciare indietro un solo respiro. D’altra parte amare è gioire e soffrire in continuazione, la più dolce delle sofferenze, la più sublime delle gioie.O forse non ho capito niente e sono solo una romantica impenitenteSolo la morte m'ha portato in collina un corpo fra i tanti a dar fosforo all'aria per bivacchi di fuochi che dicono fatui che non lasciano cenere, non sciolgon la brina. Solo la morte m'ha portato in collina.  Da chimico un giorno avevo il potere di sposare gli elementi e di farli reagire, ma gli uomini mai mi riuscì di capire perché si combinassero attraverso l'amore. Affidando ad un gioco la gioia e il dolore.  Guardate il sorriso guardate il colore come giocan sul viso di chi cerca l'amore: ma lo stesso sorriso lo stesso colore dove sono sul viso di chi ha avuto l'amore. Dove sono sul viso di chi ha avuto l'amore.  È strano andarsene senza soffrire, senza un voto di donna da dover ricordare. Ma è fosse diverso il vostro morire vuoi che uscite all'amore che cedete all'aprile. Cosa c'è di diverso nel vostro morire.  Primavera non bussa lei entra sicura come il fumo lei penetra in ogni fessura ha le labbra di carne i capelli di grano che paura, che voglia che ti prenda per mano. Che paura, che voglia che ti porti lontano.  Ma guardate l'idrogeno tacere nel mare guardate l'ossigeno al suo fianco dormire: soltanto una legge che io riesco a capire ha potuto sposarli senza farli scoppiare. Soltanto la legge che io riesco a capire.  Fui chimico e, no, non mi volli sposare. Non sapevo con chi e chi avrei generato: Son morto in un esperimento sbagliato proprio come gli idioti che muoion d'amore. E qualcuno dirà che c'è un modo migliore.