Sogno e realtà

Scatti d'autore. Jan Saudek: passionalità sanguigna della vita


Jan Saudek biografia su wikipediaFotoalbum sulla pagina di Azione Creativa La raccolta sul suo sitoDivenuto famoso per i suoi crudi nudi simbolo di un erotismo grottesco che risultano fortemente dissacranti come un pugno nello stomaco ed insieme un inno di gioia. Scatti che a volte diventano ironici e perfino divertenti. Immagini che esprimono pathos, gioia di vivere, condite a volte con un po' di volgarità proprio come avviene nella vita. E’ quello che interessa all’autore raccontare il suo tempo per mezzo dei volti e dei corpi, mostrare la storia di un essere umano raccontata dall'obiettivo in tutta la sua indecente verità.Lo stesso artista ha dichiarato:"Se una fotografia non racconta una storia non è una fotografia. Forse è la storia di tutti i nostri pensieri, quelli che diventano pubblici e sfidano i luoghi comuni e quelli che per pudore restano confinati", quasi a voler sottolineare quanto sia liberatorio a volte portare alla luce pensieri repressi.La sua doppia predisposizione artistica di fotografo e pittore crea un miscuglio di due “arti” che gli permette di usare due mezzi comunicativi: la foto, stabile, sintetica, e la pittura, materia sempre incerta e imprevedibile, mescolanze di stabilità e impulso. Il risultato è una specie di teatrino variopinto di colori e immagini su cui aleggia costante la sua città al punto da poterlo consoderare il kafka delle immagini, così Jan Saudek va oltre i moralismi e le restrizioni del regime, che l'ha costretto a rinchiudersi in uno scantinato dove prendono corpo le sue opere. Su quel muro si stagliano corpi flaccidi, colti nei loro più imbarazzanti difetti. Con un obiettivo privo di censure, ritrae donne dai seni cascanti, uomini eccitati nella loro perfetta nudità, corpi che si avvinghiano, grembi che contengono bambini non ancora nati e giovani fanciulli che vestono panni femminili. Ma non sono corpi quelli che vediamo rappresentati, perché come Saudek ha detto dei suoi lavori “la mia vera attività è ritrarre anime” ed a ben vedere, forse le sue foto e le sue immagini dipinte esplorano più i sogni che la realtà scavando la profondità dell’animo umano; liberandole, in tal modo, dall'apparente volgaritàOnde evitare di trovarmi la fila di dementi come dopo il post precedente io pubblico le foto più pudiche, nel suo sito citato sopra potete vedere le altre e credo ne valga la pena.