Sottotitolo: dal monologo al dialogoCi sono due modi per godere di un’opera guardarla con occhio critico analizzandone la luce, i colori o l’effetto di insieme o entrarci dentro vestendo i panni delle figure impresse. Vettriano a me fa sempre il secondo effetto, quello di rendermi attrice di quella scena che alla vista apre il suo passaggio segreto per condurmicon la mente in quella stanza, davanti allo specchio o alla finestra per oltrepassare l’ignoto e prendervi dimora per trasformare i pensieri che la vista mi suscita nelle, forse improbabili parole, del dialogo dei personaggi.
Effetto Vettriano
Sottotitolo: dal monologo al dialogoCi sono due modi per godere di un’opera guardarla con occhio critico analizzandone la luce, i colori o l’effetto di insieme o entrarci dentro vestendo i panni delle figure impresse. Vettriano a me fa sempre il secondo effetto, quello di rendermi attrice di quella scena che alla vista apre il suo passaggio segreto per condurmicon la mente in quella stanza, davanti allo specchio o alla finestra per oltrepassare l’ignoto e prendervi dimora per trasformare i pensieri che la vista mi suscita nelle, forse improbabili parole, del dialogo dei personaggi.