Sogno e realtà

La poesia come strumento di rinascita


Il 21 marzo è la Giornata mondiale della Poesia; istituita dalla trentesima sessione della Conferenza Generale dell’Unesco nel 1999, giunge al tredicesimo anniversario. Grazie a questa data si riconosce il ruolo e l’importanza di questa forma d’arte, proponendola come strumento di dialogo e comprensione interculturale, di comunicazione e pace. L’Unesco, in tal modo, affronta la sfida che la parola scritta si trova a combattere data l’aridità culturale e sentimentale di questi anni ed in contrapposizione al pragmatismo imperante fatto di profitto ed apparenza per la sua spontaneità credo che nutre il bisogno di ricerca di verità, accantonato in un angolino, ma pur sempre latente nell’animo umano come un “virus” dormiente di intelligenza critica da ridestare con un piccolo input.Riporto una poesia che anni addietro ha dato il via alla mia ricerca personale Fresca marina(Salvatore Quasimodo 1901-1968)A te assomiglio la mia vita d'uomo,fresca marina che trai ciottoli e lucee scordi a nuova ondaquella cui diede il suonogià il rimuovere dell'aria.Se mi desti t'ascolto,e ogni pausa è cielo in cui mi perdo,serenità d'alberi a chiaro della notte. Tanto forte il potere evocativo dell’acqua da identificarsi ed immedesimarsmi in quel susseguirsi di onde in un moto altalenante di tempeste e nuova quiete. Quanta realtà contiene quell’onda? Quanta umanità e potenziale rivolta? Ecco, la poesia le dà voce. La stessa acqua elemento indistruttibile: una lama non la taglia, il fuoco non la brucia: Invincibie. La stessa onda resta musicalità che muove l’aria e rapisce il pensiero verso l’immenso e l’infinito.La poesia, spesso accantonata si riappropria, in questa data, della sua parte fondante della memoria, base di tutte le altre forme della creatività letteraria e artistica. Ci saranno iniziative sparse ovunque, dal canto mio apprendo con piacere e segnalo quella della mia terra:''Giornata Mondiale della Poesia'', 21 marzo 2011 a Lecce "Giornata Mondiale della Poesia"Poesia e Diritti Umani con i detenuti della Casa Circondariale di Lecce  21 marzo 2011... La data, che segna anche il primo giorno di primavera, riconosce all'espressione poetica un ruolo privilegiato nella promozione del dialogo e della comprensione interculturale, della diversità linguistica e culturale, della comunicazione e della Pace.L'UNESCO, che si prefigge di diffondere Valori, Conoscenze e Stili di Vita orientati al rispetto del bene comune nonché a valorizzare il ruolo dell'Educazione nella diffusione di Valori e competenze, ha voluto dedicare la giornata all'incontro tra le diverse forme di creatività, affrontando le sfide che la comunicazione e la cultura attraversano in questi anni...Approvo la scelta di dare un’opportunità di rieducazione ed integrazione sociale ai detenuti e di abbinare i loro versi alle liriche di un cantore della libertà quale è stato il Grande Faber certa che quest'ultime diano un’incisività suprema ad ogni scritto.