SOLARE GRATIS

INVESTIRE NEL SOLARE


Questo è l'argomento più importante.. perché investire in un impianto fotovoltaico? Perché conviene. Conviene perché si produce la propria energia elettrica senza più pagare la bolletta, perché grazie agli incentivi del Conto Energia l'energia prodotta può essere venduta a un prezzo più alto di quella acquistata; ancora, conviene perché sarà la stessa produzione dell'impianto a pagare il finanziamento necessario a realizzarlo. Ma c'è dell'altro: dopo alcuni anni l'impianto si sarà ripagato da sé. Dopo di che la produzione sarà comodo flusso di denaro che potrai usare per qualsiasi tua esigenza. Come uno stipendio in più. Con un'impianto di 2,35 kW a Roma dopo soli 9 anni sarai rientrato dell'investimento, avrai risparmiato 700 € ogni anno sulla bolletta, in 25 anni ci avrai ricavato 2 volte e mezza il capitale iniziale( il calcolo è basato su un impianto non finanziato con consumi di 3500kWp/anno). Vai a fare un preventivo del tuo impianto così potrai renderti conto dei vantaggi.
Abbiamo preparato alcune simulazioni di impianti sia finanziati che non finanziati. Poiché i rendimenti variano rispetto alla posizione geografica abbiamo preso 3 diverse città: Milano, Roma e Palermo. Controlla tu stesso i vantaggi di un'impianto.
*Ipotesi di impianto dimensionato su consumi 3500 kWh/anno, con incentivo . Tutti i calcoli sono attualizzati considerando parametri economici e rendimenti estesi a 25 anni.
*Ipotesi di impianto, totalmente finanziato, dimensionato su consumi 3500 kWh/anno, con incentivo . Tutti i calcoli sono attualizzati considerando parametri economici e rendimenti estesi a 25 anni..
Potevamo dimenticarci della cosa più importante? In mezzo a tutti questi numeri, dati e valori sulla convenienza di un impianto c'è un'ultima cosa di cui vorremmo parlare. L'ambiente. Il futuro dei nostri figli. Non sono argomenti poco importanti, anzi sono il motivo per cui lavoriamo ogni giorno, fatichiamo per regalare un futuro migliore a chi verrà dopo di noi. Ricorda sempre che "la Terra non è un regalo dei nostri antenati, è un prestito dai nostri bambini".