Sotto gli occhi di Del Piero, Secco, Deschamps e BlancLa Juventus si è aggiudicata la Supercoppa Primavera battendo l'Inter, al Centro Sportivo Comunale di Vinovo (Torino), col punteggio di 5-1. Hanno assistito all'incontro, il cui calcio d'inizio simbolico è stato dato da Alex Del Piero e Didier Deschamps, anche l'amministratore delegato della Juventus Jean-Claude Blanc e il direttore sportivo Alessio Secco.Vincenzo Chiarenza, l'allenatore bianconero, di vittorie se ne intende. E' vero che tra i giovani è più importante la cultura dello sport, ma se questa viene condita con importanti vittorie è meglio: «L'importante è vincere e dare la giusta mentalità ai ragazzi -ha detto Chiarenza dopo la partita-. Vincere manifestazioni come questa, il torneo di Viareggio oppure lo scudetto, è sempre importante».Pronti...via e dopo 54 giri di lancette è già vantaggio Juve con De Ceglie che trafigge il malcapitato Tornaghi raccogliendo un cross basso di Maniero. Tre minuti dopo è tempo di bis: questa volta di testa su corne battuto splendidamente da Giovinco.Inter nell'angolo che riceve il colpo del k.o. al 9' con azione personale di Bianco che conclude con un sinistro a pelo d'erba impeccabile. La reazione dei nerazzurri di Esposito si concretizza nella rete di Ribas al 26' ma non si tratta di rimonta vera come testimoniato dallo spirito battagliero dei ragazzi di Chiarenza che archiviano ulteriormente la pratica nella ripresa con il terzo sigillo personale di De Ceglie e la ciliegina sulla torta a firma di Maniero.“Sono molto contento, perché la Supercoppa era l’unico trofeo che ci era sfuggito in questi anni - commenta Vincenzo Chiarenza - anche perché oggi in rosa ci sono ben quindici ragazzi provenienti dalle scuole calcio. Vincere poi contro l’Inter, in una partita prestigiosa a qualsiasi livello, fa ancora più piacere”.JUVENTUS-INTER 5-1RETI: 1’ p.t., 4’ p.t. e 17’ s.t. De Ceglie, 9’ p.t. Bianco, 26’ p.t. Ribas, 26. s.t. ManieroJUVENUS: Trini; Campagna, Pisani, Berardino, Rizza (40’ s.t. Lagnese); Bianco, Marchisio, Venitucci, De Ceglie (22’ s.t. Rodriguez); Giovinco, Maniero (28’ s.t. Maritato)A disposizione: Pozzato, Ghione, Bettega, VecchioneAll. ChiarenzaINTER: Tornaghi; Marino, Mei (31’ p.t. Bonucci), Esposito, Diarra (22’ s.t. Modolo); De Filippis, Filkor (1’ s.t. Litteri), Maroufi, Belaid; Begora, RibasA disposizione: Bonfiglio, Bolzoni, Puccio, SlavkoskiAll. EspositoARBITRO: Cafari PanicoASSISTENTI: Passero, TiburziQUARTO ARBITRO: Liturco
Supercoppa PrimaveraJuve-Inter finisce 5-1
Sotto gli occhi di Del Piero, Secco, Deschamps e BlancLa Juventus si è aggiudicata la Supercoppa Primavera battendo l'Inter, al Centro Sportivo Comunale di Vinovo (Torino), col punteggio di 5-1. Hanno assistito all'incontro, il cui calcio d'inizio simbolico è stato dato da Alex Del Piero e Didier Deschamps, anche l'amministratore delegato della Juventus Jean-Claude Blanc e il direttore sportivo Alessio Secco.Vincenzo Chiarenza, l'allenatore bianconero, di vittorie se ne intende. E' vero che tra i giovani è più importante la cultura dello sport, ma se questa viene condita con importanti vittorie è meglio: «L'importante è vincere e dare la giusta mentalità ai ragazzi -ha detto Chiarenza dopo la partita-. Vincere manifestazioni come questa, il torneo di Viareggio oppure lo scudetto, è sempre importante».Pronti...via e dopo 54 giri di lancette è già vantaggio Juve con De Ceglie che trafigge il malcapitato Tornaghi raccogliendo un cross basso di Maniero. Tre minuti dopo è tempo di bis: questa volta di testa su corne battuto splendidamente da Giovinco.Inter nell'angolo che riceve il colpo del k.o. al 9' con azione personale di Bianco che conclude con un sinistro a pelo d'erba impeccabile. La reazione dei nerazzurri di Esposito si concretizza nella rete di Ribas al 26' ma non si tratta di rimonta vera come testimoniato dallo spirito battagliero dei ragazzi di Chiarenza che archiviano ulteriormente la pratica nella ripresa con il terzo sigillo personale di De Ceglie e la ciliegina sulla torta a firma di Maniero.“Sono molto contento, perché la Supercoppa era l’unico trofeo che ci era sfuggito in questi anni - commenta Vincenzo Chiarenza - anche perché oggi in rosa ci sono ben quindici ragazzi provenienti dalle scuole calcio. Vincere poi contro l’Inter, in una partita prestigiosa a qualsiasi livello, fa ancora più piacere”.JUVENTUS-INTER 5-1RETI: 1’ p.t., 4’ p.t. e 17’ s.t. De Ceglie, 9’ p.t. Bianco, 26’ p.t. Ribas, 26. s.t. ManieroJUVENUS: Trini; Campagna, Pisani, Berardino, Rizza (40’ s.t. Lagnese); Bianco, Marchisio, Venitucci, De Ceglie (22’ s.t. Rodriguez); Giovinco, Maniero (28’ s.t. Maritato)A disposizione: Pozzato, Ghione, Bettega, VecchioneAll. ChiarenzaINTER: Tornaghi; Marino, Mei (31’ p.t. Bonucci), Esposito, Diarra (22’ s.t. Modolo); De Filippis, Filkor (1’ s.t. Litteri), Maroufi, Belaid; Begora, RibasA disposizione: Bonfiglio, Bolzoni, Puccio, SlavkoskiAll. EspositoARBITRO: Cafari PanicoASSISTENTI: Passero, TiburziQUARTO ARBITRO: Liturco