Il tuo sguardo da pecora,il viso cavallino,e il corpo da mucca,poco si sposano con  la rinomataintelligenza animale.

Nulla ritorna,solo che io,per averTi,vado da me solaal tempo in cui,le nostre mani,cacciavanon intriganti segreti.

Se lo ritenete, mi fate sapere, amici, cosa pensate delle mie poesie?In particolar modo coloro che visitano frequentemente il blog "Poetando".Grazie cari!Aniaisa

Non sono ubriaca del tuo sguardo,solo ebbra di abbandoni.Non gioco per giocareo vincere,o perderMi in te;gioco per sfidarela sorte,o morte?  

                                                                                                                                              Nel Tentarmi,ricorda,che son pur sempre una Donna.Ti specializzi in ossessioni sofisticate,ignorando,le zolle che frugo,senza seminare campi.   

   Nelle infinite veritàdella Tua Passionegiace la mia perseveranza.Abbiamo godutosbuffando in sordide coltri,solo un tenero fiore notturnocome testimone incompleto,in completo d’amplesso.    

Il postino conosceil suo indirizzo d’amore.Quando suonaIl campanello,aspetto,risvolti inconsuetidella Tua Tragicapresenza. 

           Solo di te voglio sapere,non del tuo sguardoche rompe certezze.Nemmeno delle manine vivaci,che scrivono Misteriosi ricordisul mio viso.Vuoi uccidermicon Amore che non posso contenere,adorare,spegnere,riflettere,consumare,irrompere  in un pianto.Attraverso l’essenza del tuo perdono,sei l’incedere di un attimo                                             che sospende lievi sentenze. 

Se non vibro,se non esondo,se mi nascondoricordati di limitarmi;anzi,ricordami di limitarti 

C’è, sempre, qualcuno che ascolta.Solo chenon può sentireil tremito, che corre,tra le nostre palpebre.