LA PAGE

ELENA


 “ Pensavo che la colpa fosse mia. Che lo soffocavo con il mio amore. Che non sapevo prenderlo e renderlo felice. Per anni mi sono umiliata sperando che lui diventasse un uomo migliore, quello che era prima di sposarci....ad ogni litigio seguiva la fase della riconquista. A casa cominciavano ad arrivare mazzi di fiori a ogni ora…Ero lusingata, inutile negarlo. Peṛ in quella determinazione c’era anche qualcosa di forte, una specie di imposizione.."