LA PAGE

...tendiamo la mano...


...e giornali e giornalisti continuano a non voler rinunciare al linguaggio che occulta la violenza sulle donne, non parlano di femminicidio ma continuano a parlare di raptus, di liti...minimizzano la cosa, giri di parole per tirare la conclusione che lei ha sbagliato facendolo ingelosire.....il vestito era sbagliato, le scarpe con il tacco e gli incontri con le amiche al bar erano sbagliati...il trucco, i capelli ben pettinati..."puoi esser donna ma solo per me" concetto naturale e logico per molti, per troppi...la donna può far perdere la testa, non si lamenti se poi l'uomo esploda difronte alla sua gonna corta......raptus...un attimo di follia dopo anni in cui bagni un asciugamano per picchiarla senza lasciar segni...un attimo di follia dopo anni in cui le stringi le mani intorno al collo per poi chiederle scusa e promettere di cambiare..un attimo in cui per anni l'accompagni ad ingessare arti costringendola a definirsi sbadata quando sale o scende le scale......sono solo raptus di follia certo....che concludono però anni di violenza psicologica e fisica...anni in cui l'uomo promette senza mantenere...anni in cui lei resta in silenzio perchè è l'uomo che ama, perchè può cambiare, perchè è il padre dei suoi figli......cancellate quella parola "raptus" dalle vostre menti, dai giornali, dalle voci dei giornalisti...gli uomini non sono poveri diavoli che hanno perso la ragione perchè innamorati, perchè gelosi....sono assassini feroci, aguzzini privi di pietà e quelle morti non sono frutto di semplici liti ma MORTI ANNUNCIATE, sono il sintomo dell'incapacità del sistema di ascoltare e di porre rimedio alle tante richieste di aiuto...denunce rimaste inascoltate...vicini di casa, familiari, colleghi di lavoro muti e chiusi dentro l'indifferenza...amici che aprono le bocche e spalancano gli occhi a fatto accaduto...solleviamo il capo e guardiamoci negli occhi e poi...un solo gesto il più significativo...tendiamo la mano...