Paffuta

Piccoli passi


In ogni caso, sia che si riesca a seguire una dieta, sia che non si riesca, si possono seguire dei piccolissimi accorgimenti che aiuteranno tantissimo...senza quasi accorgersi:)Non fare mai diete drastiche nè digiuni;Regolarizzare la frequenza dei pasti, effettuandone tre al giorno, in cui si distribuiranno uniformemente carboidrati, vitamine e grassi, a cui andranno aggiunti due spuntini. Questi cinque "pasti" andrebbero fatti sempre alla stessa ora.Mangiare piano, masticando a lungo; questo perchè il cervello inizia a dare la sensazione di sazietà solo 20 minuti dopo aver iniziato a mangiare.Resistere durante i primi giorni; ad una diminuzione di cibo corrisponde un aumento dello stato di tensione o nervosismo che viene eliminata riprendendo a mangiare. Bisogna cercare di non cedere :)Non saltare alcun pasto perchè si arriverebbe a quello successivo con più fame del dovutoNon fare passare più di 4/5 ore tra un pasto e l'altroSe capita di perdere il controllo non ne va fatta una tragedia; piuttosto usiamo le energie ( invece che per disperarci :) ) per rimetterci in carreggiata il prima possibile.Fare piccole porzioni, servendosi lo stesso cibo una sola volta, comperando piatti piccoli, e andando in ristoranti dove sapete non preparano porzioni abbondanti.Diminuire il consumo di grassi, imparando a cucinare senza grassi. Per fare questo è necessario: togliere tutto il grasso e la pelle dalla carne prima di cucinarla, cuocere le pietanze ai ferri, bolliti, al vapore, al microonde, con molte verdure e aromi, evitare i fritti, diminuire il condimento con olio e burro ( ma un cucchiaino di olio crudo sulle verdure o sulla carne è raccomandato, poichè contiene delle sostanze che non ci sono in altri alimenti ) a favore di quello di aceto, limone, peperoncino e spezie, che non hanno caloriepreparare i sughi di pasta e riso con verdure e senza aggiunta di grassi. Per i soffritti, usare vino invece che olio, perchè con il calore l'alcool evapora e non dà caloriePiccole porzioni di pasta o riso associate a carne o pesce sono un'ottima combinazione.Eliminare dalla dieta solo gli alimenti ricchi di grassi, aumentare l'uso di verdura e cereali integrali, limitare i fuori pasto, evitare aperitivi e alcolici ( che stimolano l'appetito e danno calorie vuote )Limitare l'uso di sale ( meglio usare comunque quello iposodico ), a favore di tutte le erbe aromatiche e le spezie, succo di limone, aceto, 2/3 cucchiaini di vino, 2/3 cucchiaini di senape o ketchupBere almeno 2 litri di acqua al giorno, meglio se contiene pochi sali ( sull'etichetta, alla dicitura "residuo fisso a 180°" deve esserci un valore minore di 200mg/l. La Lurisia per esempio va benissimo)Variare frutta e verdura seguendone la stagionalità, in modo da non stancarsi e assumere tutti i tipi di vitamineLe patate sono carboidrati, quindi non vanno prese come contorno, ma in alternativa a pasta o riso, assieme a un secondo piattoUna volta alla settimana si può sostituire una cena con una pizza, meglio se margherita o alle verdure grigliate;Sgarrare UN pasto ogni due settimane, mangiando TUTTO ( dall'antipasto al dolce ), in quantità limitata. Si eviterà di fare abituare il corpo a un certo regime, e gli si darà una "botta calorica" sia per farlo lavorare meglio che per soddisfare nostre voglie :)Non mangiare in piedi, parlando animatamente o concentrandosi sulla TV, perchè si rischia di non sentire il senso di sazietàaccettare senza problemi qualche piccola trasgressione alla dieta, e NON rimediare saltando i pasti successivicercare di capire che cosa si mangia fuori pasto, e soprattutto perchè ( litigi, stress, frustrazione, insoddisfazione...)Sensibilizzare quelli che avete attorno affinchè vi aiutinoL'uso di farmaci non può aiutare, anzi a volte può essere dannoso. Alcuni preparati di erbe contengono sostanze diuretiche che fanno eliminare molti liquidi e non grassi; danno l'illusione di dimagrire e possono portare disturbi legati alla disidratazione.Imparare che si possono ottenere dei risultati sono con comportamenti alimentari e stili di vita adeguati: la volontà è fondamentale, e ancor più le strategieLa bilancia è solo una traccia, ma non le va dato troppo peso! Bisogna invece cercare di valutare come si sta, il nostro livello di benessere fisico e mentale. Ssarebbe utile tenere un diario giornaliero di ciò che si mangia, dell'attività fisica che si fa, delle emozioni, di ciò che capita nelle nostre vite, a cui andranno aggiunti il peso ( misurato UNA volta alla settimana ), ed eventualmente il valore IMC ( col variare del peso è meglio ricalcolarlo ) e le misure della circonferenza vita.Se notate che non perdete peso nonostante siate stati attenti con l'alimentazione e l'attività fisica, pensate che potreste aver sostituito della massa grassa con della massa magra, quindi non disperate :)Tratto dal sito http://www.goccediaiuto.it/forum