...SEMPLICE IRONIA

Post N° 80


  Il nome..il suo nome..il nomedi colui o colei che abbracciamo al cuore..stretto stretto...nel buio e nella paura...c'è qualcuno che stringiamo al petto ed al quale diamo...diamo...crediamo che ci restituisca tutto ciò di cui abbiamo bisogno.gli diamo voce..per fargli dire le parole che vorremmo sentire...gli diamo gesti e pensieri...e siamo sicuri che ciò che ci dà è sicurezza, fiducia ed amore...condivide tutto di noi..le nostre giornate...i nostri pensieri...ci ascolta e ci risponde sempre...a lui confidiamo tutti i nostri segreti...è lui l'amico più grande...il sentimento più vero...subirà le ingiustizie del tempo...l'usura dei nostri abbracci..ma sarà sempre lì...con noi...finchè un giorno ci accorgiamo che non lo sentiamo più..che non ci da nulla se non gli facciamo dire o fare nulla...equello che credevamo il suo amore..non era altro che il nostro...ed all'improvviso torna la paura...e la bambola finisce in un angolo...silenziosa...muta...non assomiglia più a nessuno...e siamo di nuovo soli...fino al giorno in cui non risentiremo la sua voce e scopriremo che è la nostra...imparando così a parlar da soli...finita la magia...finita l'illusione...dobbiamo bastarci...scoprendo...che siamo soli...con le nostre paure...