Allora, cosa avete trovato sotto l'albero
? Lo ammetto sono curiosa, mi piacciono le sorprese, i regali, e non solo riceverli, ma anche farli.Io..... uhmmmm... vediamo... ho ricevuto:* un bagnoschiuma;* un bracciale;* un completino intimo.Ma le cose più belle sono le emozioni che si vivono a Natale, gli affetti che si riconfermano e a volte si riscoprono. Questi sono per me i regali più belli: * la gioia di scartare un dono insieme ad un amica/o per manifestarsi il sentimento di amicizia; * l'sms ricevuto da un amico particolare, nel quale mi ha scritto "ti voglio bene"... il bello è che non me lo aspettavo, anche perchè non è cosa ricorrente detto o scritto da questa persona;e poi.....(questa è la cosa che ha reso magico questo mio Natale 2006) ......tanto tanto affetto dalla mia famiglia e dai miei nipotini. Ho riscoperto un rapporto più profondo con mia sorella, non perchè fino ad oggi fossimo lontane, ma Lei ha dieci anni più di me, è sposata ed ha due splendidi angioletti, diciamo non le appartiene la mentalità distorta dell'esteriorità corporea legata alla mia generazione. Per questo all'inizio non capiva molto il mio problema, o meglio pensava fosse più semplice uscirne, pensava fosse solo un mio pallino e pertanto io ero stupida e superficiale a permettere che si impadronisse del mio autocontrollo.E per anni non Le ho mai parlato di come stavo, di come proseguiva il mio cammino, perchè certa di essere incompresa e giudicata sciocca. Invece in questi ultimi giorni è successa una cosa: avevamo finito di cenare tutti insieme, mamma, papà, mia sorella, mio cognato i miei due nipotini e mio fratello, io avevo mangiato a tavola con loro e vinta dalla voglia ho mangiato ciò che hanno mangiato anche loro. Senza perdere un attimo di tempo arrivano sensi di colpa, nervosismo, paura, ansia, il cuore inizia a battere velocemente, il cervello non ragiona più. Vado via dalla cucina in silenzio, mi reco in un altro cucinino che abbiamo in casa, magari con l'intenzione di ingoiare pure qualche dolce visto mi sentivo una nullità. Ma ecco entrare mia sorella che trovatami con quegli occhi tristi e vuoti mi abbraccia e inizia a piangere. Non ho retto e sono scoppiata anch'io, Le ho sfogato per la prima volta sinceramente quello che avevo in testa e ho trovato Lei non più pronta a puntarmi il dito contro dicendomi che io non capivo i veri problemi della vita perchè in realtà facevo quello che mi pareva e non avevo pensieri e responsabilità; bensì ho trovato una sorella pronta ad ascoltarmi, con tanta voglia di capire cosa mi succedeva, con tanta voglia di tirarmi fuori da quest'inferno. E da quel giorno anch'io la guardo in maniera diversa perchè la sento più vicina. E sento di avere come un alleato in più. Basta che mò mi rimetto a piangere.Io invece ho regalato libri, o meglio, ho girovagato in libreria tentando di trovare un libro adatto per ciascuna mia amica. Leggi e rileggi, alla fine ce n'è stato uno che mi ha colpita particolarmente:"Sull'Amore" di Paolo Crepet. Ho pensato che questo argomento ci accomunava tutte così ne ho acquistati ben cinque, uno l'ho tenuto per me ed ho già iniziato a leggerlo, gli altri quattro li ho regalati alle mie amiche, personalizzando ogni libro con una dedica. A dire la verità ho acquistato un altro libro di Fabio Volo, "E' una vita che ti aspetto", che vorrei destinare ad un mio amico ma non ho avuto modo di vederlo e sono ancora indecisa se darglielo o meno.Poi ho regalato un paio di boxer rossi con stampe natalizie. E poi ancora giocattoli ai miei nipotini.La cosa divertente è stato travestirmi da Babbo Natale per loro, mamma che bello!!! Ero conciata bene, non mi hanno riconosciuta proprio. Ora aspetto con ansia l'Epifania perchè spero di ripetere l'esperienza con la Befana :-)Mi auguro se passate di qua, vorrete confessarmi i Vs.regali. Questo segno che lascerete lo considererò il Vs.regalo di Natale per me.Grazie, un bacio dolcissimo a tutti coloro che mi leggeranno*
