INFINITE PAROLE

SOLO ALCUNI ESEMPI ....


14/02/2007Uruguay, muore modella 18enneSua sorella stroncata in passerellaE' morta a soli 18 anni per un arresto cardiaco. La vittima si chiamava Eliana Ramos, modella uruguaiana  conosciuta nell'ambiente delle sfilate con il nome di "Elle".  Una tragedia aggravata dal fatto che sei mesi fa la stessa sorte era toccata a sua sorella, la top model  Luisel Ramos, stroncata da un infarto in passerella. La giovane è stata trovata morta nella sua stanza da letto da sua nonna. 08/01/2007Brasile, 14enne muore di anoressiaSognava di fare la modellaVoleva fare la modella e per realizzare il suo sogno ha smesso di mangiare. Dopo mesi di digiuno forzato è morta. Aveva solo 14 anni Maiara Galvao Vieira, era alta un metro e 70 e pesava 38 chili. Viveva con la famiglia a Nova Iguassù, una delle periferie più degradate di Rio de Janeiro. Il padre denuncerà i tre ospedali pubblici dove la ragazza è stata portata e che non si sono accorti della gravità della problema.Maiara sognava il successo e le passerelle di tutto il mondo; era figlia di un ciabattino e di una domestica, viveva in una povera casa di blocchi di cemento in una via di terra battuta con l'elettricità, ma senza acqua corrente. Era diventata un'ossessione, raccontano le compagne di scuola, anche se non era proprio una bellezza. Le foto diffuse dalla stampa locale mostrano una ragazzina ossuta, con le gambe come stecchini, troppo alta per la sua età su zatteroni alti dieci centimetri e le ossa che spuntano sotto il vestitino dimesso. "Aveva ottenuto che i genitori, con grandi sacrifici, le facessero seguire un corso per aspiranti modelle. Sfilava ogni volta che se ne presentava l'occasione, a scuola, in parrocchia o nelle feste comunitarie del quartiere. Era sempre stata magra, era sempre in dieta, ma negli ultimi mesi aveva smesso di mangiare davvero'', ha detto ai cronisti la cugina Lisbety."Ci siamo resi conto della gravità del problema quando il preside ci ha fatto sapere che Maiara non ce la faceva nemmeno più a salire le scale per arrivare in classe. Ho cercato in tutti i modi di convincerla a nutrirsi, a mangiare qualcosa, ma non c'è stato verso, non rispondeva nemmeno, era convinta di dover dimagrire ancora perché l'accettassero come modella'', ha detto la madre Ana.Brasile, anoressia fa altra vittimaE' una studentessa di moda 21enneA due giorni dalla morte della modella brasiliana Ana Carolina Reston, un'altra ragazza brasiliana è rimasta vittima dell'anoressia. Si tratta di una studentessa di moda 21enne, Carla Sobrado Cassalle. Al termine del lungo calvario della malattia, pesava 45 chilogrammi. E' morta dopo essere stata colpita da due crisi cardiache presso l'ospedale di Araraquara, a nord-est della capitale brasiliana San Paolo. Secondo il bollettino medico, la ragazza, che era alta un metro e 70, ha avuto un arresto cardiaco ed e' entrata in coma, e non ha piu' ripreso conoscenza fino alla morte. Stava facendo un trattamento contro l'anoressia e la bulimia da cinque mesi, con scarsi risultati.  16/11/2006Brasile, modella muore per anoressiaAna Carolina Reston aveva 21 anni e lavorava per agenzie molto importanti SAN PAOLO (Brasile) - Ana Carolina Reston era bella, bellissima. Non a caso lavorava per alcune delle più importanti agenzie di moda di New York. Ana Carolina Reston è morta. A soli 21 anni. L'ha uccisa l'anoressia. Al momento del decesso pesava 40 chili, lei che era alta 1,73 metri. La modella era stata ricoverata in un ospedale di San Paolo del Brasile il 25 ottobre scorso per insufficienza renale. Il giorno dopo sarebbe dovuta partire per Parigi. Per quel lavoro che la impegnava con agenzie del calibro di Ford, Elite e L'Equipe. Quel lavoro che era anche ossessione del peso, paura di ingrassare, rifiuto del cibo. Dopo il ricovero le sue condizioni erano rapidamente peggiorate. Era subentrata un'infezione generalizzata che martedì l'ha portata alla morte. Ana Carolina aveva coronato il suo sogno di diventare modella già a 13 anni. Era terrorizzata all'idea di ingrassare. "Quando mangiava - racconta la cugina Geise Strauss - era sempre pochissimo e poi scappava in bagno (a vomitare). E non le piaceva che le si dicesse di mangiare". Gli amici dicono che negli ultimi mesi di vita si nutriva soltanto di mele e pomodori.  La storia della Reston riaprirà sicuramente le polemiche sul "modello anoressico" offerto dalle passerelle e dalla pubblicità. Ora viene fuori che la ragazza era già stata ricoverata l'anno scorso in Giappone. E c'è chi si chiede per quale motivo i suoi "datori di lavoro" continuassero a farla viaggiare nonostante le sue cattive condizioni di salute fossero ormai evidenti a chiunque. 04/08/2006Uruguay, modella muore dopo sfilataInfarto per una 22enne: "Non mangiava"Tragedia durante una sfilata di moda a Montevideo, in Uruguay. Una 22enne, Luisel Ramos, è stramazzata al suolo poco dopo aver lasciato la passerella e per lei, una delle più belle modelle uruguaiane, non vi è stato più nulla da fare. Fatale un infarto. "Il padre ci ha fatto sapere che non mangiava da giorni", hanno assicurato fonti della polizia al quotidiano. Insomma, forse si tratta di un caso di anoressia.All'inattesa tragedia era presente anche la sorella di Luisel, Elle Ramos di 18 anni, anche lei modella, bionda e magrissima. L'ammissione del padre, un commerciante, ha immediatamente dato la stura ai commenti dei media locali sul fatto che, pur di conquistare la possibilità di sfilare su una passerella, non sono poche le ragazze uruguaiane che affrontano incredibili digiuni.Credo possano bastare per farci rendere conto che l'anoressia è un problema grave, e quel che è più grave è che nella società di oggi dilaga spaventosamente. Sul nuovo regolamento che il ministro Giovanna Melandri ha introdotto nel mondo della moda ci sono pareri contrastanti. C'è chi dice che non è giusto escludere ragazze che hanno di costituzione una corporatura così magra (sarà poi vero?!?!?!), c'è che dice che la moda non c'entra niente con questa malattia ritenendola solo psicologica e con ben altre origini. E poi c'è chi vive a stretto contatto con queste persone malate, o chi ne ha sofferto personalmente (come la sottoscritta) che invece tira un piccolo sospiro di sollievo. Quello che penso è che sicuramente non si può attribuire la colpa "solo" alla moda, ma sicuramente contribuisce in maniera enorme. In generale è colpa del materialismo che oggi incombe nella società; l'aspetto estetico della persona sembra vincere e annientare tutti gli altri; la latitanza dell'umanità intesa come affetto, amore, sentimento, sensibilità d'animo, per lasciare il posto al denaro, alla corsa e alla frenesia per sopravvalere. Vivere bene = essere i più belli, vivere nell'agio e con tanti soldi in tasca!! Quelli che vediamo in passerella sono corpi frutto di questa etica sociale, ma la passerella diventa il mezzo per lanciare questi modelli all'intera società. Il mestiere di modella diventa il sogno di milioni e milioni di ragazzine, perchè??perchè oggi essere belli e magri è una carta vincente, una chance in più in qualsiasi campo, come se valesse di più o al pari di una laurea. E poi sembra come se essere belli aiuti a vivere meglio. E poi sicuramente i cachè delle modelle fanno gola a tutti.Io non voglio condannare la moda, solo che sapendo è così influente sui cervelli delle ragazze adolescenti e non, perchè ostinarsi a far vedere solo corpi così magri a discapito della salute??? io credo sia normalissimo far sfilare ragazze magre, ma non così tanto da arrivare ad ammalarsi. Stefano Gabbana è uno di quelli che ha detto che la moda non c'entra con l'anoressia, e che bisogna capire che il mestiere di modella non è per tutte. Io sono d'accordo sul fatto che non tutte possono essere modelle, occorrerà avere una forma armoniosa del corpo, allora vorrei chiedergli: "le stesse modelle cadaveriche che sfilano oggi non avrebbereo cmq una figura armoniosa con qualche chilo in più? se non vogliamo dire che la migliorerebbero aumentando la loro sinuosità!!!"