L'Incompiuta

IL NUOVO CHE AVANZA..................


 Charles Baudelaire  SpleenQuando il cielo basso e greve pesa come un coperchioSullo spirito che geme in preda a lunghi affanni,E versa abbracciando l'intero giro dell'orizzonteUna luce diurna più triste della notte;Quando la terra è trasformata in umida prigione,Dove come un pipistrello la SperanzaBatte contro i muri con la sua timida alaPicchiando la testa sui soffitti marcescenti;Quando la pioggia distendendo le sue immense strisceImita le sbarre di un grande carcereEd un popolo muto di infami ragniTende le sue reti in fondo ai nostri cervelli,Improvvisamente delle campane sbattono con furiaE lanciano verso il cielo un urlo orrendoSimili a spiriti vaganti senza patriaChe si mettono a gemere ostinatiE lunghi trasporti funebri senza tamburi, senza bandeSfilano lentamente nella mia anima vinta; la SperanzaPiange e l'atroce angoscia dispoticaPianta sul mio cranio chinato il suo nero vessillo