Creato da: apurimaconlus il 11/11/2009
H.I.V. Interrompiamo le trasmissioni

Apurimac Onlus

APURIMAC onlus è una Organizzazione Non Governativa che lavora per la promozione dello sviluppo sociale e umano nei Paesi del Sud del mondo.

 

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H.I.V. e Nigeria







 

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Rapporto globale Oms: Donne e salute

Post n°6 pubblicato il 13 Novembre 2009 da apurimaconlus
 

Sul nuovo Rapporto globale dell’Oms è possibile conoscere la situazione mondiale sullo stato di salute femminile.
Secondo quanto riportato, la prima causa di morte e malattia, delle donne tra i 15 e i 44 anni, è l’Aids. La diffusione del virus è provocata soprattutto dai rapporti sessuali non protetti per le donne in età fertile che vivono nei Paesi in via di sviluppo.
Dallo studio è emerso inoltre che in molti Paesi il servizio sanitario si concentra esclusivamente su donne sposate, escludendo in tal modo le adolescenti e le nubili.
Nelle ragazze tra i 15 e i 19 anni le prime cause di morte sono dovute a complicazioni della gravidanza.

 
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Nigeria

Post n°5 pubblicato il 13 Novembre 2009 da apurimaconlus
 

La Nigeria ha conquistato l’indipendenza il 1 ottobre 1960 (dalla Gran Bretagna) ma da allora ha vissuto democraticamente soltanto 14 anni. La guerra civile e la dittatura militare hanno trascinato lo stato più popoloso d’Africa, ad una condizione di degrado e povertà preoccupanti, nonostante la presenza di ingenti ricchezze naturali. La Nigeria vanta una posizione strategica da un punto di vista commerciale, avendo sia lo sbocco sul mare sia vie di comunicazione verso l’interno del paese; può sfruttare, come detto, innumerevoli e diverse risorse minerarie tra le quali petrolio (di cui è la quinta esportatrice al mondo), gas naturale, colombite, ferro, oro, carbone, limestone, piombo, zinco.
La Nigeria è composta da 250 gruppi etnici tra i quali soltanto alcuni sono influenti in politica; le religioni (Mussulmana 50%, Cristiana 40% e  credenze indigene 10%) hanno diviso lo stato in due parti, quella del nord a maggioranza mussulmana e quella del sud cristiana. I cristiani Yoruba nel sudovest, di cui fa parte il presidente Obasanjo.
I cristiani Ibo nel sudest, la cui lotta per staccarsi della federazione nigeriana è finita tragicamente con il genocidio del Biafra alla fine dei anni '60;
I musulmani Haussa-Fulani, che vivono in gran parte nel nord e nel centro della federazione. Anche le lingue sono diverse: l’Inglese, quella ufficiale, dovrebbe essere insegnata nelle scuole e parlata da tutti, ma le resistenze culturali rispetto la lingua dei “conquistatori” è forte e persistono idiomi quali Hausa, Yoruba, Igbo (Ibo) e Fulani.

 

 
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Dati allarmanti H.I.V. in Nigeria

Post n°4 pubblicato il 12 Novembre 2009 da apurimaconlus
 

La situazione in Nigeria è allarmante, alcuni dati, qui di seguito riportati, esprimono al meglio la situazione locale:

Età media di vita:  totale  47.81 anni  (2007 CIA)

Maschile: 47.15

Femminile: 48.50

HIV/AIDS:

percentuale degli adulti ammalati al 2003: 5.4%

persone infette al 2003: 3.6 milioni

morti nel 2003: 310,000 (CIA 2006)

Maggiori infezioni presenti nella zona oltre a TBC e HIV:

La zona è considerata ad ALTO RICHIO di infezione dal WHO (OMS). Le maggiori infezioni presenti sono:

  • Infezioni legate all’utilizzo di acqua e cibo non salubre: Infezioni batteriche intestinali, diarrea, epatite A, febbre tifoidea.
  • Malattie da portatore: malaria e febbre gialla
  • Infezioni respiratorie: meningite meningococca
  • Malattie aerobiche o da contatto sociale: febbre Lassa
  •  Malattie da contatto con acqua infetta:  leptospirosi e shistososmiasi
  • È stata riscontrata una preoccupante presenza di influenza aviaria ancora molto aggressiva nel 2008

Problemi alimentari:

Nel 2001 si attestò che il 42% dei bambini soffre di rachitismo, il 20% sono sottopeso e un altro 20% soffre di patologie croniche per mancanza di vitamina A.

 

 
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Testimonial Campagna

Post n°3 pubblicato il 12 Novembre 2009 da apurimaconlus
 

Giovanni Minoli, Michele Mirabella e Carlo Conti hanno aderito alla raccolta fondi tramite SMS Solidali, “HIV. Interrompiamo le trasmissioni”, che ha ricevuto il patrocinio della Fondazione Pubblicità Progresso. Ai tre volti noti dell’informazione e dell’intrattenimento televisivo nazionale, infatti, appartengono le voci dello spot TV.

 

 
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H.I.V. in Nigeria

Post n°2 pubblicato il 12 Novembre 2009 da apurimaconlus
 

In Nigeria, più di 750.000 bambini hanno già contratto l’HIV. Un milione, sono i bambini rimasti orfani a causa dell’AIDS e l’agenzia USAID stima che entro la fine del 2010 saranno 3 milioni. Circa 170.000 persone sono morte di AIDS, solo nel 2007 (CIA 2007). In base all’ultimo rapporto pubblicato il 30 settembre scorso da OMS, UNICEF e UNAIDS, alla fine del 2008 più di 4 milioni di persone, nei paesi a basso e medio reddito, hanno avuto accesso alla terapia antiretrovirale (ART), con un aumento del 36% nell’ultimo anno e di dieci volte rispetto a cinque anni fa. In vista della Giornata Mondiale per la lotta all’AIDS, il prossimo 1 dicembre, il rapporto “Towards Universal Access: Scaling Up Priority HIV/AIDS Interventions in the Health Sector” «mostra gli enormi progressi compiuti nella lotta mondiale contro l’HIV e l’AIDS» ha detto il Direttore generale dell’OMS, Margaret Chan. «Ma dobbiamo fare di più. Almeno 5 milioni di persone che convivono con l’HIV non hanno ancora accesso ai trattamenti e alle cure. I servizi di prevenzione non riescono a raggiungere tutti coloro che ne hanno bisogno. I governi e i partners internazionali devono accelerare i loro sforzi per raggiungere l’accesso universale alle cure». (Osservatorio Italiano sull’Azione Globale contro l’AIDS)

 

 
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