I miei primi 47 anni

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Bambola di pezza nelle maniSpine nel cuoreMusica cupa e stridula Fiori che stentano a sbocciarenella neveTroppo gelo al di là della terra.Lacrime calde e salaterigano il viso.Singhiozzi che strappano i respiriPensieri che vagano nel sognoUrla nella mente..Ricordi pressanti che lacerano la carneRabbia…nel cuore… nelle mani.Fuoco che brucia i pensieri e lo sguardo spentoPioggia… fredda e taglienteNon c’è più pensiero..Non più corpoNon più anima.Troppo erta questa strada. Impossibilità assurda di riuscirea spiegare il proprio io.