SOUL2007

Fino a quando...?

...Fino a quando l'Uomo vagherà nelle tenebre delle sue illusioni..?..Fino a quando esiterà a sostituire i nomi dei suoi Elohim con quelli reali..?..Cosa, quale paura ancora lo frena a operare questa indispensabile sostituzione nella sua anima..?..Fino a quando chiamerà con nomi diversi sè stesso..?..Fino a quando approfitterà dell'infinita pazienza del suo Sè Superiore..?..Fino a quando ancora vedrà l'increato distante da sè e non lo assimilerà con la propria algebrica essenza..?

"Re del Mondo, Signore degli Inferi, e tu, dolce Melkizedech, togli i veli, bruciali nelle tue fiamme, affinchè l'Uomo inizi a comprendere la sua vera natura divina..."

Fai evaporare l'Acqua delle passioni, rendi tersa l'Aria del dominio, suggi dalla Terra le linfe indispensabili..Fai divampare il tuo Fuoco elettrico, cosmico e creatore...

L'ANKH

La croce ansata.....un potente simbolo antichissimo...il segno di Tanit ne e' stato il precursore....
E’ conosciuta anche col nome di Ankh....croce Egizia o di Ekh.

E’ una croce a T coronata da un cerchio... o meglio un ovale e in alcune rappresentazioni e' formata da  un serpente che si attorciglia (il serpente è il simbolo della saggezza e se si morde la coda formando un cerchio è simbolo dell'eternità).......

La forma della croce ansata ricorda una chiave e per questo viene chiamata anche Chiave della Vita o Chiave del Nilo....

Rappresentazione simbolica della vita e della sopravvivenza dopo la morte.... ma anche di fecondità in tutti i sensi. 

Spesso viene rappresentata nelle mani degli Dei... come nel culto del Sole Aton nel monoteismo di Ekehnaton o dei faraoni.... per indicare che la prosperità ha caratterizzato il loro regno....

Come simbolo geroglifico...significa vita....ma il simbolo si lega anche alla esistenza Divina...Eterna...

In epoca copta antica......la croce ansata divenne il simbolo della vita eterna che viene donata all’uomo dopo la morte.....

Vita eterna quindi...ma anche lunga vita terrena nell'amore...nel benessere...e nella salute...mai simbolo fu ritenuto piu' Potente...e pieno di Grazia e Grazie...(doni)...

LA GNOSI

Nel colto mondo intellettuale di Alessandria d'Egitto, durante il secondo secolo, il problema religioso è inserito nell'ambito di una matura esperienza filosofica e mistica. I dottori alessandrini distinguono tra Pistis, la fede accettata immediatamente e la Gnosis, l'esame della fede stessa, la conoscenza superiore delle verità religiose per una loro accettazione super-intuitiva.

Allacciandosi al neoplatonismo, gli gnostici ritengono che il cosmo sia formato da una gerarchia di entità incorporee (gli Eoni) emanate da Dio, sempre meno perfette a mano a mano che si allontanano da Lui, come una luce che proporzionalmente si attenua distanziandosi dalla sua fonte.

L'ultimo Eone, l'anma umana, venuto a contatto con la materia, è stato sopraffatto da essa, è caduto nelle tenebre, schiavo del male, del dolore e della morte.

Questa situazione è quindi conseguenza dell'oblio della propria origine divina e la Gnosi è appunto il riprendere conoscenza di essa e aspirare al ritorno ad essa, cioè alla perfezione del momento di origine.

Concedere all'Uomo la possibilità del proprio riscatto è il gesto d'amore del Signore di Sapienza, che Egli compie mandando al mondo il modello perfetto dell'Uomo Spirituale, l'Anthropos celeste.

La scarsa conoscenza che si aveva negli ambiti profani relativamente allo gnosticismo non permetteva neanche di risolvere il problema di fondo, cioè se la gnosi fosse un movimento eretico staccatosi dal cristianesimo, o se fosse una dottrina indipendente da esso.

La scoperta di un intera biblioteca di scritti gnostici, tuttora in parte all'esame di specialisti, dimostra l'esistenza di un cristianesimo gnostico contemporaneo alle credenze giudaico-cristiane, che ha influito sul Nuovo Testamento, in particolare su Giovanni.........

LA VIA

         SANCTA SANTORUM

DEFINIZIONI

Shemà: disegno (espresso da un pentacolo) Nel senso exoterico: senso spirituale, che risveglia in noi la vibrazione di un certo suono.
Nel senso esoterico: trasformazione provocata in noi, dalla sua ripetizione ritmica. Ripetizion metodica di una formula sacra (Mantram)
Malkuth: la Madre celeste, primo dei Sephiroth, sede di kundalini. L'inizio della risalita.
Ruah Elohim:  Sinonimo ebraico dell' Spirito Santo cristiano e della Madre (Malkuth).

TECNICHE

I religiosi sgranano il rosario, così come diversamente fanno anche i sufi, gli Yoghi. Lo scopo è quello di inserire all'interno una suggestione.
Con questa ripetizione unifichiamo tutte le energie indipendenti che abbiamo nel mentale e creiamo un ritmo interiore, capace di vincere
la resistenza della nostra parte cosciente.
Il ritmo è tutto. Una vibrazione può distruggere un cristallo e un distaccamento militare può far crollare un ponte..
Lo Shemà, applicando questo ritmo forzato, vincerà tutte le nostre resistenze.Conservando quindi nella coscienza una identica idea spirituale
il mentale si liberà delle proprie impurità, trasformandosi in fuoco sorto da Malkuth e Ruach raggiunge il massimo splendore.
Siamo nella "magnetizzazione spirituale"
La sede della Madre, o scintilla divina, è all'estremità inferiore della colonna vertebrale, nella regione degli organi generatori.
In fisica abbiamo l'esempio del diapason, le cui vibrazioni disegnano delle figure geometriche sopra una membrana vibrante, cosparsa
di solito di fine sabbia. Queste linee e questi disegni si chiamano linee nodali. Ora, il nostro mentale è simile al leggero strato di
sabbia. La costante ripetizione del versetto sacro lascia su di esso un'impronta e gli da una particolare configurazione e ci trasforma.
Lo studioso della Cabala si occupa, al pari dei coscienti orientali e dei meno coscienti cristiani, di rianimare la Scintilla Divina ed
estrarre l'energia cosmica dormiente.
La tecnica orientale chiama questa forza Kundalini, il cabalista Ruah Elohim, il cristiano Spirito Santo. La descrizione di
queste tecniche, nella cabala, le troviamo in Abraham Abulafia.
(continua)

LA PORTA DELLO SPAVENTO SUPREMO

http://www.youtube.com/watch?v=Pq8vXsEC_5o

Gli uccelli (Franco Battiato) = Gli Spiriti liberi..

ECCOMI

Eccomi, sono pronto.

I riverberi del passato forgiano per me un'armatura inattaccabile, solida e fluida, irriverente all'occhio profano ed esaltante a quello iniziato. Seducente e psicanalitica voluttà di esserci e di esistere, idiota speranza multicolore, inebriata di sè stessa  e claudicante nella sua indifferenza, apostolo di guerre iniziatiche e salda martire di orgasmi debellati. Spira la scure e volteggia inquieta la mannaia del tempo infame, rosseggiano uccelli di fuoco, impera la virtù e soggiace al vizio. Essere è morire, vivere è morire, l'antro oscuro ci rappresenta e ci reprime, nascere è girare la clessidra. L'ombra di Dio aleggia tra le nuvole, sette spade escono dalla sua orribile bocca..Oggi è sventura e gioia, felicità e dolore, inequivocabile scetticismo che mi salva e che ti salva, fino a che il tempo non abbia prosciugato la sua fonte e gli artigli dell'aquila non abbiano ghermito la sua preda. Rimetto a te i miei debiti, Spirito, accoglimi tra le tue braccia, ...fa di me un estasi di dolore e di eterna e mistica gioia....

UNA TERRIBILE VERITA'

http://it.youtube.com/watch?v=8rn_pOX5bgQ

OTZ-CHIIM, L'ALBERO DELLA VITA..

I Càtari,  cristiani perfetti - il labirinto

Sterminati dalla Chiesa del tempo, perirono circa un milione di autentici cristiani, colpevoli di avere applicato alla lettera gli insegnamenti del Christos, umiltà, amore e povertà assoluta. Si temette che potessero rappresentare un esempio pericoloso da seguire...e la chiesa, allora come oggi, non rinuncerebbe mai alle sue immense ricchezze...