NAPOLI

EMERGENZA RIFIUTI : I COLPEVOLI CE LI DICE ROBERTO SAVIANO .. e aggiornamento all'ottobre 2010


Le promesse e gli annunci del governo Berlusconi dicevano che la Campania aveva risolto il problema. Ma la spazzatura è ancora lì, in mezzo alla strada.I colpevoli? ce lo dice Roberto SavianoLo scrittore: il sottosegretario campano ha il potere di far saltare l'equilibrio che sinora ha consentito di ripulire le città dai rifiuti. "Un'arma puntata alla tempia del governo" il j'accuse di Saviano contro CosentinoNAPOLI - "La vicenda dei rifiuti è stato un grande affare. Per la destra e per la sinistra. E se un politico come Cosentino, indagato per i rapporti con i casalesi, gode di un tale ascolto a Roma è perché ha un'arma puntata alla tempia del governo: l'immondizia. Se vuole, può di nuovo riempire la regione di rifiuti".Roberto Saviano parla del "suo" Mezzogiorno alla vigilia dello snodo elettorale, dei rifiuti che tornano sulle strade, delle collusioni della classe politica, delle liste compilate tradendo il codice etico. Ma anche delle "gigantesche responsabilità" del centrosinistra in Campania. Sono passati quattro anni dall'exploit di Gomorra. Saviano è un trentenne che riserva alla sua terra un'analisi durissima. E dolente. "L'unica speranza è che la diaspora dei laureati, che partono in maggior numero dalla Campania e dalla Sicilia, termini. Che i giovani tornino per unirsi alla parte sana del territorio". Uno sguardo senza veli. "La speranza del Rinascimento è ripiegata in Medioevo".situazione aggiornata all'ottobre 2010