Certe sere vorrei saliresui campanili della pianura,veder le grandi nuvole rosalente sull'orizzontecome montagne intessutedi raggi.Vorrei capire dal cenno dei pioppidove passa il fiumee quale aria trascina;saper dire dove nascerà il soledomanie quale via percorrerà, segnatasul riso già imbiondito,sui grani.Vorrei toccare con le mia dital'orlo delle campane, quando cade il giornoe si leva la brezza:sentir passare nel bronzo il battitodi grandi voli lontani.
Antonia Pozzi