GIOVANI BLOGGATIPerchč anche i giovani hanno la loro da dire...http://blog.libero.it/SPG2012/2014-10-06T18:42:44+02:00Libero BlogScordarmi chi ero2014-10-06T18:42:11+02:002014-10-06T18:42:11+02:00http://blog.libero.it/SPG2012/12978072.htmlSPG2012 Quali sono le nostre paure?Possiamo davvero affrontarle e superarle in due?Forse per ess...<p> </p><p style="text-align: center;"><iframe title="YouTube video player" class="youtube-player" type="text/html" width="326" height="271" src="http://www.youtube.com/embed/FWA-Qy82R1s" frameborder="0" allowFullScreen></iframe></p><p style="text-align: center;"><span class="ske03"><strong>Quali sono le nostre paure?</strong></span></p><p style="text-align: center;"><span class="ske03"><strong>Possiamo davvero affrontarle e superarle in due?</strong></span></p><p style="text-align: center;"><span class="ske03"><strong>Forse per essere forti bisogna iniziare da se stessi! Saper stare da soli, è il primo passo da compiere, per poi poter essere in due.</strong></span></p><p style="text-align: center;"> </p>2 Ottobre: Festa dei nonni2014-10-02T15:59:50+02:002014-10-02T15:59:50+02:00http://blog.libero.it/SPG2012/12973501.htmlSPG2012Molto tempo fa scrissi un post, lo so che a volte bisogna "rinnovarsi", "rinventarsi", ma certe volt...<p style="text-align: center;"><span class="ske02">Molto tempo fa scrissi un post, lo so che a volte bisogna "rinnovarsi", "rinventarsi", ma certe volte credo che bisogna rileggersi e tirare fuori, spolverandoli, vecchi scritti che oggi ci sembrano più adatti.</span></p><p style="text-align: center;"><span class="ske02">Questo che leggerete è qualcosa nato mentre ascoltavo il racconto di un anziano, dopo aver letto qualcosa che lui aveva scritto, e aver lasciato che toccasse il mio cuore.</span></p><p style="text-align: center;"><span class="ske02">Oggi nella festa dei nonni, voglio dedicarlo a tutti gli anziani. </span></p><p><span class="ske04"><br /></span></p><p style="text-align: left;"><span class="ske04"><em>... Guardo quegli occhi, quanta vita vi è passata, quante storie da raccontare.</em></span></p><p><span class="ske04"><em><em>Quelle rughe, un misto tra gioie e dolori, il segno inevitabile, tatuato sulla pelle, del tempo che passa.</em></em></span></p><p><span class="ske04"><em><em>A volte smarriti,</em><em>a volte curiosi,</em><em>altre volte stanchi.</em></em></span></p><p><span class="ske04"><em><em>Affetti che passano, altri che arrivano, tutti attraverso il loro sguardo, oggi più tenero; lo sguardo di una generazione che è passata, ma che non smette di arricchire la nostra.</em></em></span></p><p><span class="ske04"><em><em>Ma la vita è frenetica, va di corsa, e noi non riusciamo a vedere sul fondo di quegli occhi, quella solitudine che spesso li riempie, sebbene sorridano sempre. </em></em></span></p><p><span class="ske04"><em><em>Non lo vediamo, distratti da altro, è invisibile a noi quella vita consumata, ricca, che è stata e che ancora è.</em></em></span></p><p><span class="ske04"><em><em>Più invecchi e più ti senti fuori luogo, fuori tempo, passato, non perchè lo sei, ma perchè quegli occhi incrociano i nostri indifferenti e poco attenti.</em></em></span></p><p><span class="ske04"><em>.... La vita passa, passerà per tutti e la solitudine giungerà, perchè persi nella nostra giovinezza, davanti a tutta quella storia abbassiamo lo sguardo e un domani senza rendercene conto, saranno gli occhi degli altri a guardare oltre noi, senza incontrarci mai........</em></span></p><p style="text-align: center;"><span class="ske03"><strong><em><img src="http://data2.whicdn.com/images/87294869/large.jpg" alt="" width="400" height="267" /><br /></em></strong></span></p><p style="text-align: right;"><span style="text-decoration: underline;"><span class="ske01">Tratto dal mio blog personale </span></span><strong><br /></strong></p>Hong Kong in fiamme: la protesta dei giovani2014-09-29T13:21:31+02:002014-09-29T13:21:31+02:00http://blog.libero.it/SPG2012/12969822.htmlSPG2012Fonte immagine: corriere della seraPechino pone forti limiti alle prime elezioni a suffraggio univer...<p><img src="http://i.gyazo.com/a79042d7e14f22ce2c653f3a2159ff40.png" alt="" width="493" height="327" /></p><p style="text-align: right;"><strong>Fonte immagine: corriere della sera</strong></p><p style="text-align: left;"><span class="ske03">Pechino pone forti limiti alle prime elezioni a suffraggio universale del capo del governo locale, che si svolgeranno nel 2017.</span></p><p style="text-align: left;"><span class="ske03">I giovani non ci stanno, scendono a protestare, rivendicando la democrazia.</span></p><p style="text-align: left;"><span class="ske03">Inizialmente pacifici, ormai la protesta è degenerata, e sono cruente le immagini che arrivano da Hong Kong. </span></p><p style="text-align: left;"><img src="http://i.gyazo.com/d0a071bb6906f44351cf10d01d087569.png" alt="" width="543" height="343" /></p><p style="text-align: right;"><strong>Fonte: Corriere della sera</strong></p><p style="text-align: right;"> </p><p> </p><p> </p>C'č qualcuno lą fuori?2014-09-28T15:18:27+02:002014-09-28T15:18:27+02:00http://blog.libero.it/SPG2012/12968927.htmlSPG2012 Giovani non è sempre sinonimo di gioia, allegria, spensieratezza....Spesso si è ...<p> </p><p style="text-align: center;"><span class="ske04"><strong><iframe title="YouTube video player" class="youtube-player" type="text/html" width="295" height="245" src="http://www.youtube.com/embed/moxIEBItz_U" frameborder="0" allowFullScreen></iframe><br /></strong></span></p><p><span class="ske04"><strong>Giovani non è sempre sinonimo di gioia, allegria, spensieratezza....</strong></span></p><p><span class="ske04"><strong>Spesso si è giovani soli, incompresi, tristi....</strong></span></p><p><span class="ske04"><strong>Le età non classificano gli stati d'animo....</strong></span></p><p><span class="ske04"><strong>Ogni età ha i suoi pro e i suoi contro...</strong></span></p><p><span class="ske04"><strong>Certi giorni va anche così, tu che urli e ti chiedi dove sia finito il mondo fuori....</strong></span></p><p><span class="ske04"><strong>Non criticateci, non puntate il vostro dito contro di noi, a volte ascoltateci e non lasciate che sia l'eco della nostra voce a tornare indietro, ma che siano le vostre risposte alle nostre richieste mute a giungere..</strong></span></p><p><span class="ske04"><strong>I giovani sono una risorsa, siate capaci di gestirla e ottimizzarla... Noi siamo i figli della vostra generazione! Non dimenticatelo... <br /></strong></span></p><p> </p>Nuovo scandalo universitario: sesso in cambio di un esame.2014-09-25T23:19:06+02:002014-09-25T23:19:06+02:00http://blog.libero.it/SPG2012/12966345.htmlSPG2012 Questo che vedete è solo un frammento dell'intero servizio andato in onda, ieri sera, a...<p> </p><p><img src="http://benevento.ottopagine.net/files/2014/09/Iene-professore1-660x300.jpg" alt="" width="480" height="218" /></p><p><span class="ske03"><strong>Questo che vedete è solo un frammento dell'intero servizio andato in onda, ieri sera, alle Iene, noto programma mediaset. </strong></span></p><p><span class="ske03"><strong>Volto noto della trasmissione, Giulio Golia, è arrivato nel Sannio seguendo un'ipotetica accusa molto grave: sesso in cambio di un esame.</strong></span></p><p><span class="ske03"><strong>L'uomo in questione,un collaboratore esterno della facoltà, invita le giovani studentesse,che gli chiedono cosa devono fare per passare l'esame,a parlarne al di fuori dell'ambiente universitario.</strong></span></p><p><span class="ske03"><strong>Una volta giunti in un bar isolato, l'insegnante in modo inequivocabile offre il suo aiuto certo per il superamento dell'esame di matematica, senza studiare, semplicemente in cambio di una prestazione sessuale da parte dell'alunna. </strong></span></p><p><span class="ske03"><strong>Nel servizio di Golia si vede come la cosa si ripete in due occasioni diverse, mentre non accade assolutamente con uno studente di sesso maschile che va a chidere il suo aiuto e viene indirizzato, semplicemente, a seguire i tutorati.</strong></span></p><p><span class="ske03"><strong>Anche le altre studentesse alle quali vengono richieste informazioni sul docente, che ignorano di essere riprese, lo definiscono un "provolone" e consigliano di non andarci da sole.</strong></span></p><p><span class="ske03"><strong>Da questo si evince che non pochi studenti erano a conoscenza della questione, portata alla luce da una studentessa che non ci sta, attraverso l'aiuto delle Iene denuncia la cosa pubblicamente.</strong></span></p><p><span class="ske03"><strong>Il rettore dell'Università ha commentato la vicenda affermando di avere individuato il docente, che è stato immediatamente sospeso.</strong></span></p><p><span class="ske03"><strong>Tutto questo in attesa di fare chiarezza sull'intera vicenda. </strong></span></p><p><span class="ske03"><strong>Intano gli studenti della facoltà sono sconcertati, soprattutto coloro che erano all'oscuro della situazione, mentre chi presumeva la cosa ha avuto la certezza.</strong></span></p><p><span class="ske03"><strong>E sono gli stessi studenti a chiedere che venga fatta giustizia e chiarita la vicenda. Loro non ci stanno.</strong></span></p><p><span class="ske03"><strong>Questa nuova vicenda accende di nuovo i riflettori su una piaga già esistente in molte università. Una storia vera che da sempre è fonte di imbarazzo e rammarico per un sistema che non funziona, e che permette che queste cose accadono.</strong></span></p><p><span class="ske03"><strong>L'ennesimo scandalo che dimostra come spesso le persone abusano del loro potere, della loro posizione, per ottenere ciò che vogliono.</strong></span></p><p><span class="ske03"><strong>Un insulto per chi ogni giorno si impegna nell'insegnamento e per chi nello studio.</strong></span></p><p><span class="ske03"><strong>Il tutto si commenta da solo, ma aspettiamo di vedere i risvolti di questa vicenda, sperando che non cada nel dimenticatoio come tante altre.</strong></span></p><p><span class="ske03"><strong>Un vero e proprio scandalo, sul quale si sta tentando di fare chiarezza, e che di sicuro ha mortificato laureati e laureandi della facoltà.</strong></span></p><p> </p>Social o soli?2014-09-20T17:50:39+02:002014-09-20T17:50:39+02:00http://blog.libero.it/SPG2012/12960197.htmlSPG2012 Quella che sembra un'innocente vignetta potrebbe essere ciò che meglio ci rappresenta o...<p> </p><p style="text-align: center;"><img src="https://fbcdn-sphotos-f-a.akamaihd.net/hphotos-ak-xap1/v/t1.0-9/10592957_10152611430395549_4709507313164798763_n.jpg?oh=3db5a03e12107403f3096386f65ef4f6&oe=54CAF94E&__gda__=1422594843_ca082ed9feea5907abae0a8eb1661c6a" alt="" width="342" height="334" /></p><p><span class="ske04">Quella che sembra un'innocente vignetta potrebbe essere ciò che meglio ci rappresenta oggi.</span></p><p><span class="ske04">Io, "social" per definizione, mi sarei fermata alla prima domanda, rispondendo "si". </span></p><p><span class="ske04">La cosa buffa è che non gioco a "Candy Crusch", ma non perdiamoci in chiacchiere.</span></p><p><span class="ske04">Partiamo dalla definizione di Social media, per capire meglio di cosa stiamo parlando, supportata ancora una volta dal mio fantastico amico Wiki, ecco cosa ho trovato:</span></p><p><span class="ske04"><em><strong>"Social media</strong></em>, in <a title="Lingua italiana" href="http://it.wikipedia.org/wiki/Lingua_italiana" target="_blank">italiano</a> <strong>media sociali ,</strong> è un termine generico che indica tecnologie e pratiche online che le persone adottano per condividere contenuti testuali, immagini, video e audio."</span></p><p><span class="ske04">Quindi la parola chiave è: CONDIVISIONE.</span></p><p><span class="ske04">Diciamo che una prima definizione del termine è " Dividere, spartire insieme con altri". </span></p><p><span class="ske04">Questo è forse il principio, quando tutto è iniziato, l'idea di fondo era la possibilità di abbattere distanze "fisiche" ed avere la possibilità di aprirsi al mondo della condivisione senza barriere. Il problema è che anche chi ha scoperto la fissione nucleare non pensava di aver appena scritto una condanna per l'umanità. </span></p><p><span class="ske04">Ma oggi cosa sono davvero i social e quanto ne siamo dipendenti?</span></p><p><span class="ske04">Gira che ti rigira sembra sempre che finiamo sugli stessi argomenti. Io stessa ho trattato la cosa minimo in tre post diversi. La banale vignetta di partenza è stato uno stimolo per ripensare a ciò che accadeva un tempo, prima di Facebook, Twitter, Instagram e derivati , e quello che succede ora. </span></p><p><span class="ske04">Quando io andavo alle elementari ed ero assente chiamavo a casa di un mio compagno o una mia compagna di classe per chiedere i compiti per il giorno dopo. </span></p><p><span class="ske04">Alle medie arrivò il primo telefonino, così c'era la possibilità di scrivere un sms.</span></p><p><span class="ske04">All'inizio delle superiori iniziai ad utilizzare messenger (Che la generazione successiva alla mia nemmeno sa cosa sia), così sentirsi con i propri amici divenne improvvisamente più semplice.</span></p><p><span class="ske04">Contemporaneamente mi iscrissi a Facebook e ricordo che piano piano msn sparì. Poi con l'arrivo di whatsapp anche la chat di fb ha tentennato, continua a resistere, ma ormai è una guerra.</span></p><p><span class="ske04">Gli smatphone hanno comportato una caccia al social, ormai ne siamo dipendenti, non riusciamo più a gestire i nostri rapporti senza. </span></p><p><span class="ske04">Il problema è stato il prezzo che abbiamo pagato! Non parlo a livello economico, no, mi sto riferendo alla semplicità della comunicazione. Abbiamo iniziato ad associare il termine semplice alla possibilità di comunicare senza limiti e barriere e non ci siamo preoccupati di aver snaturato i rapporti personali.</span></p><p><span class="ske04">Io stessa oggi fatico ad interfacciarmi con un modo fatto di penna e carta. Non ricordo un solo numero a memoria e se mi si scarica il cellulare sono letteralmente fuori dal mondo.</span></p><p><span class="ske04">A volte dimentico il piacere di spegnerlo e dedicarmi ad una conversazione. Cerchiamo un'app per qualsiasi cosa, anche quelle che prima sapevamo programmare da soli.</span></p><p><span class="ske04">Sentimenti, emozioni, tutto ciò che implica essere umano lo stiamo sostituendo.</span></p><p><span class="ske04">Forse sto estremizzando, ma quando penso che la prima cosa che facciamo nel momento incui iniziamo a frequentarci con qualcuno è scriverlo su facebook, cambiando lo status da single ad impegnato, allora direi che forse non sto dicendo propio un'infinità di sciocchezze.</span></p><p><span class="ske04">I tempi cambiano, la tecnologia si evolve e ogni volta rinunciamo a un pezzetto di noi. </span></p><p><span class="ske04">Io ne sono l'esempio e a volte anche un semplice fumetto ironico ( tra le altre cose trovato su fb) mi ricorda che forse un tempo quella naturalezza nei rapporti unami li rendeva migliori, di sicuro non meno complessi, ma era bello così.</span></p><p><span class="ske04">Perchè una persona che prende un treno, che prende la macchina, o semplicemente viene a piedi da te, vale più di un cuore in bacheca, di un messaggio su whatsapp o di una foto su instagram. </span></p><p><span class="ske04">Possiamo essere social quanto vogliamo ma altrettanto soli. Il progresso non renderà mai obsolete le relazioni autentiche fatte di abbracci e calore umano. </span></p><p> </p>La notte bianca č tornata!!!!!2014-09-19T13:50:40+02:002014-09-19T13:50:40+02:00http://blog.libero.it/SPG2012/12958841.htmlSPG2012KEPP CALMandGO TO LA NOTTE BIANCA DI LIBEROVenerdì, 10 Ottobre, a partire dalle ore 21:00 , e...<p style="text-align: center;"><img src="http://i.gyazo.com/e04bad8f28febb290844ed8e1537a238.png" alt="" width="101" height="84" /></p><p style="text-align: center;"><br /><span class="ske05">KEPP CALM</span></p><p style="text-align: center;"><span class="ske03"><strong>and</strong></span></p><p style="text-align: center;"><span class="ske05"><strong>GO TO </strong></span></p><p style="text-align: center;"><span class="ske05"><strong>LA NOTTE BIANCA DI LIBERO</strong></span></p><p style="text-align: center;">V<span class="ske03">enerdì, 10 Ottobre, a partire dalle ore 21:00 , entra in Chat.</span></p><p style="text-align: center;"><span class="ske03">Ti aspettiamo nella stanza "TUTTI IN VIDEO" con un nuovo imperdibile evento.</span></p><p style="text-align: center;"> </p><p style="text-align: center;"><img src="http://digilander.libero.it/Community_Admin/dal-tramonto-all-alba.jpg" alt="" width="500" height="375" /></p><p style="text-align: center;"><span class="ske03">"Dal tramonto all'alba", una serata a tem</span><span class="ske03">a:</span></p><p style="text-align: center;"><span class="ske03"><strong>Vampiri</strong>!!!<br /></span></p><p style="text-align: center;"><span class="ske03">Tra musica, giochi, intrattenimento e contest. </span></p><p style="text-align: center;"><span class="ske03">Crea il tuo nick a tema, personalizza il tuo profilo e partecipa al nuovo imperdibile <strong>contest della Community</strong>.</span></p><p style="text-align: center;"><span class="ske03"><a href="http://blog.libero.it/AdminCommunity/12958666.html" target="_blank">Clicca qui</a></span></p><p style="text-align: center;"><span class="ske03">per saperne di più. </span></p><p><span class="ske05"><br /></span><span class="ske05"><em>Stay tuned</em>…. <em>Stay cool</em>!</span></p><p><span class="ske05"><br /></span></p><p style="text-align: center;"><span class="ske05"><iframe title="YouTube video player" class="youtube-player" type="text/html" width="295" height="244" src="http://www.youtube.com/embed/H9x9Y9YIT0U" frameborder="0" allowFullScreen></iframe><br /></span></p><p> </p>"Ho imparato a sognare che ero bambino" : Economia ladra di sogni2014-09-18T23:12:48+02:002014-09-18T23:12:48+02:00http://blog.libero.it/SPG2012/12958203.htmlSPG2012E' interessante come alcuni commenti possano stimolare nuovi post!Qualche giorno fa ho parlato delle...<p style="text-align: center;"><span class="ske03">E' interessante come alcuni commenti possano stimolare nuovi post!</span></p><p style="text-align: center;"><img src="http://adminkiam.files.wordpress.com/2012/02/198096_1986788068790_1215934190_2379426_6184818_n.jpeg" alt="" width="355" height="294" /></p><p style="text-align: justify;"><span class="ske03">Qualche giorno fa ho parlato delle facoltà "inutili" secondo <span class="ske03"><strong>Almalaurea.</strong></span></span></p><p style="text-align: justify;"><span class="ske03"><span class="ske03"><strong> [<a href="http://blog.libero.it/SPG2012/12953652.html" target="_blank"> </a></strong></span><a href="http://blog.libero.it/SPG2012/12953652.html" target="_blank">Facoltà "inutili" : Giurisprudenza al primo posto.</a><span class="ske03"><strong> ]</strong></span></span></p><p style="text-align: justify;"><span class="ske03"><span class="ske03">Come ho letto in un commento, un tempo e anche oggi noi chiediamo ai bambini " cosa vuoi fare da grande?".</span></span></p><p style="text-align: justify;"><span class="ske03"><span class="ske03">Li illudiamo, come siamo stati illusi noi, che possono seguire le proprie aspirazioni.</span></span></p><p style="text-align: justify;"><span class="ske03"><span class="ske03">Ma il mondo del lovoro ci suggerisce altro.</span></span></p><p style="text-align: justify;"><span class="ske03"><span class="ske03">Io però mi sento di rispondere al sistema con una citazione</span></span></p><p style="text-align: justify;"><strong><span class="ske03"><span class="ske03">"Non accettiamo sogni dagli sconosciuti!"</span></span></strong></p><p style="text-align: justify;"><span class="ske03"><span class="ske03">I nostri sogni, quelli da bambini, vanno tutelati, e non può decidere il mercato del lavoro per noi.</span></span></p><p style="text-align: justify;"><span class="ske03"><span class="ske03">L'economia non può scegliere il nostro futuro.</span></span></p><p style="text-align: justify;"><span class="ske03"><span class="ske03">Inoltre mi sento di citare il mio professore di statistica, relativamente al grafico riportato da Almalaurea, che trovate nel post "<strong>Facoltà inutili: Giurisprudenza al primo posto"</strong>, non sarà mica "FANTASTATISTICA"?</span></span></p><p style="text-align: justify;"><span class="ske03"><span class="ske03">A volte ci vengono propinati dei dati, ma troppo spesso questi sono statisticamente irrilevanti, in quanto non abbiamo utilizzato gli strumenti giusti per analizzarli. E così vengono utilizzati contro di noi, ci fanno credere cose non vere, e ci scoraggiano.</span></span></p><p style="text-align: justify;"><span class="ske03"><span class="ske03">I dati bisogna saperli leggere. </span></span></p><p style="text-align: justify;"><span class="ske03"><span class="ske03">Dunque come ha scritto il Liga: <strong>"Sono sempre i sogni a dare forma al mondo"</strong>, io ci credo, e voi?</span></span></p><p style="text-align: justify;"><span class="ske03"><span class="ske03">Scelta universitaria in base alle proprie aspirazioni o all'andamento del mercato?</span></span></p><p style="text-align: justify;"><span class="ske04"><span class="ske03">Dite la vostra! </span></span></p><p style="text-align: justify;"><span class="ske04"><span class="ske03"><br /></span></span></p><p style="text-align: center;"><span style="font-family: book antiqua,palatino;"><span class="ske03"><span class="ske03"><br /></span></span></span></p>E' arrivata la nuova barra virale: lasciatevi contagiare!!!!2014-09-16T12:08:27+02:002014-09-16T12:08:27+02:00http://blog.libero.it/SPG2012/12955197.htmlSPG2012 Hey, la sai la novità? Su Libero è arrivata la nuova barra virale.Pratica e veloce, v...<p><img src="http://cdn2.stbm.it/girlpower/gallery/foto_gallery/varie/gossip-e-pettegolezzi/parlare-male.jpeg?-3600" alt="" width="216" height="144" /><span class="ske03"> Hey, la sai la novità? </span></p><p style="text-align: center;"><span class="ske04">Su Libero è arrivata la nuova <strong>barra virale</strong>.</span></p><p style="text-align: center;"><span class="ske03"><img src="http://i.gyazo.com/9d295dea0ad1ab9d07bf7d0df37d3668.png" alt="" width="535" height="118" /></span></p><p><span class="ske03">Pratica e veloce, vi consentirà di avere tutti i servizi a portata di click.<br /></span></p><p><span class="ske03"> Scoprite tutte le sue nuove funzionalità:</span></p><div><span class="ske03"><strong>- Accesso diretto all'anagrafica del proprio profilo </strong>(<span style="text-decoration: underline;">Click sull'indirizzo mail</span>)</span></div><p><span class="ske03"><strong> </strong></span></p><div><span class="ske03"><strong>- Elenco dei propri nickname </strong>(<span style="text-decoration: underline;">Click sul nickname</span>)</span></div><p><span class="ske03"><strong> </strong></span></p><div><span class="ske03"><strong>- Cambio fra un nick e l'altro </strong>(<span style="text-decoration: underline;">Dalla freccina vicino al nickname</span>)</span></div><p><span class="ske03"><strong> </strong></span></p><div><span class="ske03"><strong>- Crea nuovo profilo</strong> (<span style="text-decoration: underline;">Dalla freccina vicino al nickname</span>)</span></div><p><span class="ske03"><strong> </strong></span></p><div><span class="ske03"><strong>- Accesso diretto all'area messaggi </strong>(<span style="text-decoration: underline;">Click sul piccolo fumetto azzurro</span>)</span></div><div><br /></div><div><span class="ske03"><strong><em><br /></em></strong></span></div><div><br /></div><div><span class="ske03">Sei ancora qui?? Cosa aspetti, provala!!!!!</span></div><div><span class="ske03"><br /></span></div><p> </p>Non ho l'etą: per fare cosa?2014-09-15T13:27:51+02:002014-09-15T13:27:51+02:00http://blog.libero.it/SPG2012/12954129.htmlSPG2012Era il 1964, lei Gigliola Cinquetti di anni all'epoca ne aveva 16, e portò a sorpresa a casa ...<p style="text-align: center;"><iframe title="YouTube video player" class="youtube-player" type="text/html" width="303" height="252" src="http://www.youtube.com/embed/CyNdsv5USys" frameborder="0" allowFullScreen></iframe></p><p><span class="ske03"><strong>Era il 1964, lei Gigliola Cinquetti di anni all'epoca ne aveva 16, e portò a sorpresa a casa la vittoria del Festival di Sanremo.</strong></span></p><p><span class="ske03"><strong><em>"Non ho l'età per amarti, per uscire sola con te"</em> cantava Gigliola, in un' epoca in cui le cose stavano sicuramente in quel modo.</strong></span></p><p><span class="ske03"><strong>Qualcuno la definirebbe vecchia e sdolcinata, e apparentemente non ha nulla a che vedere con quanto io mi sto chiedendo in questo momento, ma vista sotto un altra prospettiva potrebbe essere la citazione migliore.</strong></span></p><p><span class="ske03"><strong>La mia domanda è: "per cosa non abbiamo l'età?"</strong></span></p><p><span class="ske03"><strong>In questi giorni dentro e fuori, tra il mondo reale e virtuale, mi sono scontrata spesso sul tema.</strong></span></p><p><span class="ske03"><strong>Il concetto di base è che all'età è associata l'esperienza, dunque in mancanza di questa noi "giovani" siamo definiti incapaci per alcune cose.</strong></span></p><p><span class="ske03"><strong>Ma insomma ci si accusa di non essere capaci, ma al tempo stesso si sfugge dal confronto generazionale, evitando di darci, forse, quell'esperienza che tanto ci viene contestata, come una nostra mancanza oggettiva, per il tempo che abbiamo vissuto fino ad ora.</strong></span></p><p><span class="ske03"><strong>Io di anni ne ho 23, e posso ammettere che non sono paragonabile a chi ha 43 anni, ma non mi sento nemmeno di meno per un numero. Posso comunque competere,e soprattutto ho visto sedicenni, essere più capaci di me, in cose dove sono particolarmente negata.</strong></span></p><p><span class="ske03"><strong>Non è sempre e solo un fattore di età. Sicuramente è importante, comprendo che oggi forse si è caduti nell'eccesso opposto rispetto al 64, ma le cose vanno contestualizzate.</strong></span></p><p><span class="ske03"><strong>La giovinezza dovrebbe essere qualcosa di bello, un'opportunità, e invece si finisce in sterili preconcetti.</strong></span></p><p><span class="ske03"><strong>E via con i luoghi comuni "i giovani non sono buoni a nulla", "tutti bamboccioni", "ai miei tempi". Insomma chi più ne ha più ne metta!</strong></span></p><p><span class="ske03"><strong>Vi dico un mio pensiero: noi siamo il frutto della vostra generazione. Quella che ci ha educati. Prima di puntare il dito contro di noi, bisogna interrogarsi su cosa si è fatto per noi. E a quel punto ammettere che ci sono ambienti, contesti sociali, in cui l'età è solo un numero. </strong></span></p><p><span class="ske03"><strong>Io spero che ci siano ancora adulti capaci di apprezzare e riconoscere la maturità che viene da un giovane. Senza età, senza classe, niente numeri, ma solo lo sguardo rivolto alle proprie capacità.</strong></span></p><p><span class="ske03"><strong>Siete stati giovani anche voi, non lo dimenticate. <br /></strong></span></p><p> </p>