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'Mundo Deportivo': Napoli su Messi

Secondo 'El Mundo Deportivo', quotidiano sportivo catalano, il Napoli sarebbe interessato all'acquisto di Leo Messi. Ipotesi fantascientifica e più che altro ispirata al sogno di riavere sotto il Vesuvio il giocatore più simile a Diego Armando Maradona. All'argentino, al di là dell'aspetto economico, verrebbe offerta la possibilità di essere il simbolo di un progetto urbanistico per la rinascita della città partenopea.

Il giorno degli scherzi in Spagna è il 28 dicembre, difficile pensare all'equivalente di un pesce d'aprile con un giorno di ritardo. Piuttosto, sembra essere una di quelle congetture che la voglia di cercare la grande intuizione e il clima di festività arrivano a ingigantire fino a fargli assumere parvenza di trattativa reale e avviata.

In realtà non è una novità che al Napoli e ai napoletani piaccia Leo Messi. Non può che essere così nella città che negli anni Ottanta visse un'età dell'oro con Diego Armando Maradona, e che da allora ha sempre inseguito il mito di un numero 10 alla sua altezza, meglio se argentino. Ezequiel Lavezzi è bravo e gioca bene, ma Messi...

Se ne era parlato anche mesi fa, quando in alcuni forum di tifosi partenopei avevano lanciato l'idea di una colletta popolare. Il presidente Aurelio De Laurentiis, oltretutto, si è sempre detto affascinato da un'ipotesi del genere. Del resto le parole non costano nulla. Tuttavia stavolta 'El mundo deportivo' parla di fatti, anche se vaghi. Oltre all'esborso astronomico destinato al Barcellona (che non è certo intenzionato a privarsi del giocatore), ci sarebbe un non meglio precisato progetto di rinascita urbanistica, cui il nome di Messi sarebbe associato per renderlo di ancora maggiore importanza. Si potrebbe pensare a un coinvolgimento delle istituzioni o di qualche ente pubblico, ma su questo non c'è nessuna precisazione. "Nulla è impossibile", dice lo stesso Messi in quella pubblicità in cui dimostra quanto possa essere 'grande' un 'piccoletto' come lui, contro il parere di tutto e di tutti. Neanche un bel sogna costa nulla.

Fonte:www.tgcom.it