In salvo altre due persone, fiamme visibili dalla costaNapoli, 1 ago. (Adnkronos) - Tragedia nelle acque del golfo di Castellammare di Stabia: una imbarcazione lunga 13 metri, per cause che verranno accertate, e' andata a fuoco e poi e' esplosa. Il proprietario del natante e' morto carbonizzato. Altre due persone che si trovavano in sua compagnia sono riuscite a salvarsi saltando in tempo sul tender. Poi e' intervenuta la Guardia costiera di Castellammare di Stabia che ha iniziato a spegnere le fiamme. Poi, sono intervenuti i vigili del fuoco. Non ancora resa nota l'identita' della vittima, un uomo originario del napoletano.La tragedia e' avvenuta a 3 miglia dalla costa. Secondo quanto si e' appreso l'imbarcazione all'improvviso e' andata a fuoco: i tre occupanti stavano cercando di mettersi in salvo, il tender era gia' stato abbassato in acqua, si aspettava soltanto che anche il proprietario prendesse posto sul natante ma invece e' rimasto intrappolato nella cabina. C'e' stata l'esplosione e per l'uomo non c'e' stato nulla da fare. La Guardia costiera di Castellammare di Stabia ha aperto un'inchiesta per fare chiarezza sulla vicenda. L'imbarcazione verra' trascinata da un rimorchiatore all'interno del porto di Castellammare dove poi verra' esaminata per fare chiarezza sulle cause che hanno provocato l'incendio.La vittima si chiamava Raffaele Casizzone e aveva 51 anni, di professione orafo, residente a Napoli. L'esplosione sarebbe avvenuta all'interno della cabina del pilota, un 'mochi craft 44' di 13 metri e 60. Il mezzo e' stato trascinato per mezzo miglio da un rimorchiatore ma, a due miglia dalla costa e' affondato e adesso si trova in una profondita' di circa 70 metri. Domani mattina i sommozzatori dei vigili del fuoco si caleranno in acqua per raggiungere il natante e cercare di recuperare il cadavere del commerciante. I suoi due amici sono riusciti a salvarsi perche' si trovavano sul tender a pescare. Hanno calato il mezzo di salvataggio quando c'e' stata l'esplosione della cabina che ha ucciso il loro amico. Il tragico incidente e' avvenuto a circa 2 chilometri e mezzo dalla costa,nel tratto di mare che attraversa Vico Equense, in costiera sorrentina.
Castellammare di Stabia: Barca in fiamme, un morto
In salvo altre due persone, fiamme visibili dalla costaNapoli, 1 ago. (Adnkronos) - Tragedia nelle acque del golfo di Castellammare di Stabia: una imbarcazione lunga 13 metri, per cause che verranno accertate, e' andata a fuoco e poi e' esplosa. Il proprietario del natante e' morto carbonizzato. Altre due persone che si trovavano in sua compagnia sono riuscite a salvarsi saltando in tempo sul tender. Poi e' intervenuta la Guardia costiera di Castellammare di Stabia che ha iniziato a spegnere le fiamme. Poi, sono intervenuti i vigili del fuoco. Non ancora resa nota l'identita' della vittima, un uomo originario del napoletano.La tragedia e' avvenuta a 3 miglia dalla costa. Secondo quanto si e' appreso l'imbarcazione all'improvviso e' andata a fuoco: i tre occupanti stavano cercando di mettersi in salvo, il tender era gia' stato abbassato in acqua, si aspettava soltanto che anche il proprietario prendesse posto sul natante ma invece e' rimasto intrappolato nella cabina. C'e' stata l'esplosione e per l'uomo non c'e' stato nulla da fare. La Guardia costiera di Castellammare di Stabia ha aperto un'inchiesta per fare chiarezza sulla vicenda. L'imbarcazione verra' trascinata da un rimorchiatore all'interno del porto di Castellammare dove poi verra' esaminata per fare chiarezza sulle cause che hanno provocato l'incendio.La vittima si chiamava Raffaele Casizzone e aveva 51 anni, di professione orafo, residente a Napoli. L'esplosione sarebbe avvenuta all'interno della cabina del pilota, un 'mochi craft 44' di 13 metri e 60. Il mezzo e' stato trascinato per mezzo miglio da un rimorchiatore ma, a due miglia dalla costa e' affondato e adesso si trova in una profondita' di circa 70 metri. Domani mattina i sommozzatori dei vigili del fuoco si caleranno in acqua per raggiungere il natante e cercare di recuperare il cadavere del commerciante. I suoi due amici sono riusciti a salvarsi perche' si trovavano sul tender a pescare. Hanno calato il mezzo di salvataggio quando c'e' stata l'esplosione della cabina che ha ucciso il loro amico. Il tragico incidente e' avvenuto a circa 2 chilometri e mezzo dalla costa,nel tratto di mare che attraversa Vico Equense, in costiera sorrentina.