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Il "Renato Elia" inagibile e la provincia nicchia


I consiglieri provinciali del Gruppo di Alleanza Nazionale, Luigi Rispoli, Giovanni Bellerè, Giuliano D’Auria, Luigi Muro, Gaetano Pesce e Ermanno Schiano, hanno chiesto spiegazioni sulla situazione in cui versa la scuola del quartiere Anunziatella. Gli studenti dell’Istituto Tecnico Industriale “Renato Elia” di Castellammare di Stabia, hanno scioperato negli ultimi giorni, poiché nonostante le lamentele e le numerose segnalazioni fatte dagli stessi ragazzi, dagli insegnanti e dalla direzione della scuola stabiese, non sono arrivate né risposte né soluzioni dall’ente provinciale, responsabile sull’istituto. Numerose infiltrazioni d’acqua, infatti, rendono impossibile lo svolgersi delle lezioni praticamente in tutto il piano superiore della scuola, rendendo inagibili le aule che, in alcuni casi, sono addirittura allagate dalla tanta acqua che proviene dal tetto di copertura. Nonostante gli studenti si siano detti “abituati alla cosa” e, loro malgrado, da tempo sono costretti a convivere con l’inconveniente.Una fastidiosa “pioggerellina”, ma all’interno delle classi, che in alcune aule crea vere e proprie pozzanghere asciugate dagli studenti con stracci, segatura e cartoni. “Gli studenti – fa sapere il gruppo consiliare di An – sono in sciopero poiché temono che la situazione, già pesante, possa aggravarsi ulteriormente, con l’incorrere di rischi. Non solo le forti piogge, ma ad ogni minima precipitazione, la scuola si allaga, a causa di un cronico “mal funzionamento” dell’impermeabilizzazione dell’edificio che, oltre a causare i disagi quotidiani, lamentati e denunciati da sempre, rischia di danneggiare la struttura dell’istituto, nonché il materiale didattico presente”. Ad esempio, interessata dagli allagamenti è stata negli ultimi giorni anche l’aula di informatica, per danni che potrebbero essere di migliaia di euro.Ma l’attacco di An è mirato: “La Provincia non ha dato ascolto alle numerose richieste di manutenzione straordinaria provenienti dalla dirigenza scolastica, nonostante l’ufficioTecnico Provinciale, che non ha predisposto nulla a riguardo, abbia a disposizione i fondi per intervenire. Qui si sottovalutano i possibili rischi per la sicurezza, la salvaguardia e l’incolumità delle persone e delle cose”. Ma la promessa dei consiglieri provinciali di Alleanza Nazionale: “Monitoreremo la situazione per conoscere se davvero siano arrivati i reclami e nessuno li abbia presi in considerazione. Inoltre, verificheremo le condizioni generali dell’Istituto Tecnico Industriale “Renato Elia” di Castellammare di Stabia e se queste corrispondono a quanto denunciato, chiederemo alla Provincia che sia predisposto un intervento immediato per far fronte alle carenze sopra citate”. Chiara Sautto - insomma.it