STABIA NEWS

Pompei: protestano i dipendenti del ristorante internazionale


Dal mese di marzo non hanno più nemmeno il sussidio di disoccupazione i 22 dipendenti del ristorante ´Internazionale´ all´interno degli Scavi, chiuso per morosità nel luglio scorso dopo cinquantaquattro anni. Da domani mattina i lavoratori si riuniranno in un sit-in di protesta davanti all´ingresso di Porta Marina del sito archeologico. Dopo la chiusura del ristorante, l´allora commissario straordinario per l´emergenza Scavi di Pompei, Renato Profili, aveva indetto una gara d´appalto per dare in gestione il punto di ristoro. Il personale del ristorante aveva chiesto al commissario Profili garanzie sul futuro occupazionale di tutti i dipendenti. Nel bando era stata, quindi, inserita la clausola secondo la quale il nuovo gestore avrebbe dovuto assumere i lavoratori del ristorante ´Internazionale´. Ad aggiudicarsi l´appalto è stata la società Autogrill che, però, per il momento non ha ancora aperto il ristorante, in attesa che la Procura chiuda le indagini sulla regolarità della gara d´appalto. I dipendenti quindi sono ancora in attesa di ritornare al lavoro ed ora non hanno più nemmeno il sussidio di disoccupazione. “Abbiamo cercato più volte di contattare i vertici dell´Autogrill – dice Giovanni Ambrosio, rappresentante del personale – abbiamo scritto al ministro, abbiamo chiesto incontri anche con il nuovo commissario Marcello Fiori, ma ci hanno dimenticato”. I 22 dipendenti sono assistiti dall´avvocato Alessandro De Caprio: “Una vicenda amara – dice il legale – anche perchè i miei clienti non riesconoa trovare un interlocutore tra i vertici di Autogrill e intanto aspettano ancora la liquidazione dal vecchio datore di lavoro”. Ilaria Barbati - metropolisweb.it