Denunciata la proprietaria dell'immobile CASOLA. Due persone sono state arrestate, ed una denunciata per abusivismo edilizio, a Casola. Questo è il bilancio di un blitz effettuato ieri mattina dai carabinieri della stazione di Gragnano che, agli ordini del maresciallo Sossio Giordano, sotto le direttive del capitano Giuseppe Mazzullo e del tenente Andrea Minella della compagnia di Castellammare di Stabia, hanno sorpreso alcuni operai in un cantiere abusivo già sottoposto a sequestro. Si tratta di una costruzione che si trova al centro di Casola, giudicata non a norma già durante alcuni controlli effettuati sul posto dai militari dell’Arma alcuni mesi fa. In quell’occasione, furono messi i sigilli allo stabile, ritenuto abusivo, poiché costruito in mancanza della autorizzazioni. A distanza di un paio di mesi, ieri mattina i carabinieri sono tornati sul posto e hanno notato che erano stati violati i sigilli. Una volta entrati nella proprietà, hanno visto due operai fuggire nel bosco sovrastante l’abitazione abusiva, ma i due, entrambi casolesi, sono stati raggiunti ed arrestati. Per quanto riguarda la proprietaria e committente dei lavori, è stata denunciata a piede libero per abusivismo edilizio, mentre il manufatto abusivo è stato sequestrato nuovamente. Giornale di Napoli
Casola di Napoli: Abusivismo, due arresti
Denunciata la proprietaria dell'immobile CASOLA. Due persone sono state arrestate, ed una denunciata per abusivismo edilizio, a Casola. Questo è il bilancio di un blitz effettuato ieri mattina dai carabinieri della stazione di Gragnano che, agli ordini del maresciallo Sossio Giordano, sotto le direttive del capitano Giuseppe Mazzullo e del tenente Andrea Minella della compagnia di Castellammare di Stabia, hanno sorpreso alcuni operai in un cantiere abusivo già sottoposto a sequestro. Si tratta di una costruzione che si trova al centro di Casola, giudicata non a norma già durante alcuni controlli effettuati sul posto dai militari dell’Arma alcuni mesi fa. In quell’occasione, furono messi i sigilli allo stabile, ritenuto abusivo, poiché costruito in mancanza della autorizzazioni. A distanza di un paio di mesi, ieri mattina i carabinieri sono tornati sul posto e hanno notato che erano stati violati i sigilli. Una volta entrati nella proprietà, hanno visto due operai fuggire nel bosco sovrastante l’abitazione abusiva, ma i due, entrambi casolesi, sono stati raggiunti ed arrestati. Per quanto riguarda la proprietaria e committente dei lavori, è stata denunciata a piede libero per abusivismo edilizio, mentre il manufatto abusivo è stato sequestrato nuovamente. Giornale di Napoli