Dopo il furto e l’aggressione erano riusciti a fuggire Francesco Ferrigno Castellammare. Rubano un orologio dalla bancarella di un cinese, un poliziotto in borghese si accorge del furto e li insegue, ma purtroppo ha la peggio nella colluttazione con i malviventi. A pochi giorni di distanza, però, anche grazie alle segnalazioni dell'agente aggredito, sono stati arrestati Francesco Cannavacciuolo, 43enne, Ubaldo Cacace, 41enne e Antonio Sansone, 36enne con le accuse di furto aggravato, minacce a pubblico ufficiale. Gli agenti del commissariato di Polizia di Castellammare di Stabia, agli ordini del primo dirigente Luigi Petrillo e del vicequestore Stefania Grasso, hanno eseguito ieri i tre provvedimenti emessi dalla Procura di Torre Annunziata nei confronti dei tre stabiesi, risultati tutti pregiudicati. Cannavacciuolo e Cacace, i più "noti" alle forze dell'ordine, sono destinatari di ordinanze di custodia cautelare in carcere, mentre il terzo, Sansone, è finito agli arresti domiciliari. I tre passeggiavano nel mercatino rionale di via Dante Alighieri, quando hanno rubato un orologio dalla bancarella di un cinese. Alla scena ha assistito un poliziotto in borghese, che ha anche individuato Cannavacciuolo come l'autore del furto. L'agente ha inseguito il 43enne e l'ha bloccato, prima di essere aggredito violentemente da Cacace e Sansone. I tre sono così riusciti a svignarsela, ma il poliziotto si è subito recato al commissariato stabiese di corso De Gasperi per denunciare il tutto. Le indagini partite all'indomani hanno permesso di identificare e arrestare i tre. Il Mattino
Castellammare: Rapinatori picchiano polizziotto, presi
Dopo il furto e l’aggressione erano riusciti a fuggire Francesco Ferrigno Castellammare. Rubano un orologio dalla bancarella di un cinese, un poliziotto in borghese si accorge del furto e li insegue, ma purtroppo ha la peggio nella colluttazione con i malviventi. A pochi giorni di distanza, però, anche grazie alle segnalazioni dell'agente aggredito, sono stati arrestati Francesco Cannavacciuolo, 43enne, Ubaldo Cacace, 41enne e Antonio Sansone, 36enne con le accuse di furto aggravato, minacce a pubblico ufficiale. Gli agenti del commissariato di Polizia di Castellammare di Stabia, agli ordini del primo dirigente Luigi Petrillo e del vicequestore Stefania Grasso, hanno eseguito ieri i tre provvedimenti emessi dalla Procura di Torre Annunziata nei confronti dei tre stabiesi, risultati tutti pregiudicati. Cannavacciuolo e Cacace, i più "noti" alle forze dell'ordine, sono destinatari di ordinanze di custodia cautelare in carcere, mentre il terzo, Sansone, è finito agli arresti domiciliari. I tre passeggiavano nel mercatino rionale di via Dante Alighieri, quando hanno rubato un orologio dalla bancarella di un cinese. Alla scena ha assistito un poliziotto in borghese, che ha anche individuato Cannavacciuolo come l'autore del furto. L'agente ha inseguito il 43enne e l'ha bloccato, prima di essere aggredito violentemente da Cacace e Sansone. I tre sono così riusciti a svignarsela, ma il poliziotto si è subito recato al commissariato stabiese di corso De Gasperi per denunciare il tutto. Le indagini partite all'indomani hanno permesso di identificare e arrestare i tre. Il Mattino