DICIAMO NO

Salernitana-Paganese, risultato prevedibile: scontri!


ECCO I PRIMI INCIDENTI GRAZIE ALLA TESSERA DEL TIFOSO E' COSI CHE VOLEVI LO STADIO MARONI...PER LE FAMIGLIE???? I timori della vigilia si sono rivelati più che fondati. Tutto è andato come previsto e facilmente prevedibile: il derby Salernitana-Paganese  si è trasformato in battaglia sugli spalti.Facilmente prevedibile, dicevamo. In settimana i paganesi privi di tessera avevano deciso di acquistare i biglietti del settore distinti dello stadio Arechi, proprio dove di solito ci sono famiglie e sportivi di fede granata. A quel punto anche i possessori di tessera del tifoso, optano per acquistare i tagliandi dei distinti e non quelli del settore ospiti. Il risultato è davvero un bel colpo d’occhio: un migliaio di supporters azzurrostellati nell’anello inferiore, proprio di fronte alle telecamere di Rai Sport 1 che trasmette la diretta della partita.Le due tifoserie erano legate da un vecchio gemellaggio, raffreddatosi poi col tempo, ma il rapporto tra salernitani e paganesi era comunque caratterizzato da rispetto reciproco e amicizie personali, forse maldigerite dalle nuove generazioni…Ma seppure fossero state ancora gemellate le due tifoserie, quando ci sono mille ultras ospiti trai tifosi di casa bastano poche teste calde a far scoppiare il caos: è un po’ come mettere la paglia vicino al fuoco: alla prima scintilla si brucia! E difatti:“Pare che la miccia l’abbia accesa l’assalto di una frangia di paganesi al bar dei distinti: distrutta la bouvette e picchiato il gestore del bar. E’ l’intervallo di un derby soporifero, quando i distinti si trasformano in un territorio di battaglia. L’aggressione al gestore del bar fa presto il giro dello stadio, sospinta dal passaparola di decine di salernitani presenti in quel momento. Comincia la rappresaglia: gruppi di salernitani prima s’avvicinano alla porta antisfondamento che separa la gradinata dal campo e poi escono dalla curva sud e raggiungono l’anello inferiore dei distinti, percorrendo cento metri. La polizia carica i facinorosi, tanti paganesi provano ad uscire dallo stadio per tornare a casa, via dal derby che diventa all’improvviso pericoloso. C’è una vera e propria caccia ai paganesi, frange granata col volto coperto tentano l’assalto.”fonte La cittàSu siti e i forum dei tifosi, in settimana, erano molti che già paventavano ciò che sarebbe successo. Nessuno se n’è voluto rendere conto. Ma cosa si poteva fare? Semplice! Concedere ai paganesi il settore di curva Nord contiguo a quello ospiti! E invece, si prosegue ostinatamente nel solco tracciato con l’introduzione della tessera del tifoso: i tifosi ospiti sono costretti a mischiarsi a quelli di casa!A questo punto dopo i fatti dell’Arechi, di Ascoli-Modena, degli scontri tra avellinesi e brindisini, di Cava de’ Tirreni e chissà quanti altri episodi minori o che non sono sfociati in atti di violenza per un soffio, ci chiediamo “cui prodest?“A chi giova questo caos? Ci risulta davvero complicato pensare che le previsioni di un qualsiasi tifoso possano essere più attendibili di quelle di un questore o dell’Osservatorio.Perchè nessuno dice che questa tessera, così come è concepita, mette a rischio l’incolumità di tutti?Perchè non c’è stata ancora alcuna interrogazione parlamentare, per chiedere al ministro Maroni di riferire su quanto sta accadendo negli stadi italiani dopo l’introduzione della SUA tessera?Ieri alla fine si sono contati quattro feriti e le famiglie del settore distinti dell’Arechi sono andate via atterrite. Non vogliamo assolutamente giustificare chi si rende protagonista di atti di violenza, la colpa è loro, certo! Ma tra tante persone è inevitabile che ci sia la testa calda o l’esaltato e allora prevenire sarebbe la cosa più saggia. La ricetta è semplice: tessera del tifoso facoltativa e possibilità di accedere al settore ospiti a tutti i tifosi!A cosa dobbiamo arrivare per renderci conto che BISOGNA RIAPRIRE I SETTORI OSPITI ?