L'ANGELO DI PIETRA

Morbo di Crohn


Parliamo del Morbo di Crohn. Oggi per caso rovistando tra vecchi giornali, trovo un articolo, su Gioia di giugno 2008, che parlava della storia di un atleta famosa  che oggi allena suo figlio , campione  italiano olimpionico di salto in lungo. Magari avrete capito di chi si tratta. Lei americana , 2 atleta piu’ forte d’ america. Da giovane affetta da morbo di Crohn , cosi descrive il giornale, anzi il giornalista . Si parla  del fatto che le gravidanze l’hanno salvata da questa grave e “rara” malattia . vi scrivo con esattezza ciò che è scritto nell’articolo, “LE GRAVIDANZE PORTANO L’ORGANISMO A PRODURRE UN ORMONE PER GUARIRE DAL MORBO DI CROHN , QUELLO CHE L’HA QUASI UCCISA DA RAGAZZA ……..ECC ECC .Prima cosa in nessun libro di medicina ‘c’è scritto che si guarisce da l morbo di Crohn , tanto meno in gravidanza , non esistono ormoni che fanno abbassare il livello di gravità della malattia, (tutte le donne malate di Crohn si farebbero mettere incinte per superare la gravità della malattia ). Nelle malate di Crohn si puo’ sostenere una gravidanza ma l importante che sia in un periodo di remissione della malattia, perchè affrontare una gravidanza durante la fase acuto , potrebbe essere un rischio per la madre e per il feto, perché si dovrebbe fare un uso spropositato di cortisone. A parte tutto ciò , questa è una malattia strana che cambia da individuo ad individuo , presentandosi con manifestazioni diverse . La cosa che mi ha colpito dell’ articolo è che si scrivono cavolate ,senza accertarsi realmente di cosa si sta scrivendo , perché non ci possiamo inventare gli ormoni che si formano a fanno guarire dalla malattia, perché non è cosi. Di certo ci sono di continuo nuove scoperte , si fanno esperimenti con farmaci , si studia sugli individui e la propria alimentazione , di quello che può essere deleterio per uno e invece innocuo per un altro. Del Crohn di puo’ parlare  tanto e nulla , infondo è una malattia nuova e non piu rara come è stata descritta dal giornalista , ma una malattia comunissima , che colpisce soprattutto paesi industrializzati e in via di sviluppo. In italia si stimano 100.000 persone affette da malattie infiammatorie croniche dell’intestino.Io sono affetta dal morbo di crohn dal 2003 , e gli inizi sono stati davvero difficili e devastanti , specie quando per me era sconosciuta la parola Crohn , e la cosa si rendeva grave quando si usa il termine “Morbo”. Dopo una serie di esami , è arrivata la terapia medica a base di antinfiammatori adatti, cortisone e una dieta adatta alle mie esigenze per non stare male . comunque oggi vivo un periodo di remissione , faccio i miei controlli periodicamente ogni sei mesi e si puo’ dire che sto bene. E spero, possano gli altri malati , specie quelli gravi , guarire o per lo meno migliore. E dedico una preghiera alla mia compagna di stanza di ospedale , a i tempi ricoverata  in un policlinico importante della capitale,  che oggi non c’è più , morta, dopo 4 mesi che l’ho conosciuta, all’età di 47 anni, per una forma grave della malattia, che nel suo caso è stata definita “come un animale che la divorava dentro”. È facile parlare e prenderla alla leggera per chi ci sta fuori , ma è difficile viverla per chi ce l’ha dentro.