L'ANGELO DI PIETRA

l'ultimo dei miei respiri


  
  Questa è una di quelle sere che vorrei essere al mare anche se fa molto freddo, io vorrei essere li ad ascoltare le onde del mare che arrivano uno dietro l 'altra.Vorrei scendere dalla mia macchina oramai con i vetri sporchi di salsedine , aprire lo sportello appoggiare il primo piede e sentire sotto le mie scarpe la sabbia che sembra sgretolarsi, amo quel dolce rumore.Soffermarmi un po' , chiudere un attimo gli occhi e respirare quel vento freddo che tocca il mio volto.Assaporare per qualche istante in silenzio senza pensieri, immergersi solo in quel vento e tutti i suoi contorni.Poi dopo avere sospirato incominciare a camminare con difficolta' perche' senti il peso camminado sulla sabbia, le mani in tasca al mio cappotto, e guardare avanti, il mare che si avvicina a me e io che mi avvicino a lui. Le luci delle navi infondo e luci delle coste intorno a me.La serata è ideale si vede tutto nella sua bellezza. Ora sono vicino alla riva le piccole onde che portano con se indietro i piccoli sassi e la luna che illumina tutto. Vado sempre piu' vicina fino a quasia farmi  toccare i piedi dall' acqua. Io chiudo di nuovo gli occhi per sognare e respirare senza pensiere, respirare l'aria pura ed espirare i cattivi pensieri, i problemi che ho nella testa , togliere le mie insicurezze con un solo sospiro, buttare fuori tutte le mie negativita' per fare di me una persona nuova.L' aria è fresca ma piacevole, il sale che si appiccica alla pelle pizzica e quasi mi solletica. Oh l'aria del mare di sera nn c'è cosa piu ' bella, solo chi nn ha il mare nn puo' capire questa sensazione.Apro gli occhi mi guardo ancora intorno e penso alla natura meravigliosa e allo scempio che alle volte l'uomo compie per distruggere tutto cio' che è di bello. Ma adesso nn sono qui per pensare a i problemi del mondo, ma per fare che l'egoismo si impossessi di me e della mia mente, sono qui solo per pensare a me stessa e godermi questo momento brillante della mia vita, il mio momento di gloria, l' essere padrona di questo mare di questa dolce sera e dell' aria che gira intorno a me, essere padrona di me stessa e dei miei respiri.Ora mi siedo , mi tuffo a terra quasi cadendo all indietro e sentire la sabbia che si appiccica sotto i palmi delle mie mani.Io e la sabbia siamo un unica cosa , appoggio il mio capo su di essa senza curare il fatto che la sabbia si possa appicciare a i miei capelli, stasera sono libera di nn preoccuparmi di nulla, sono solo libera di guardare il cielo su di me , le stelle , il chiarore della luna, le poche nuvolette che ci sono quasi accese come dei neon che fanno da riflettori.Guardo le mie stelle preferite, sono  tre stelle messe una dietro l 'altra in perfetto allineamento l' una con l altra, e poi tutte le altre stelle intorno , poi la stella piu brillante che è vicino alla luna, e l'orsa minore credo si chiami cos', quelle stelle messe li che formano un pentolino.Ogni stella un sospiro ogni sospiro un problema che va fuori.Vorrei addormentarmi qui, potrei farlo? Bhe nn saprei , il mio spirito mi dice resta, la mia cervicale un po' meno, ma staro' qui a godermi questa calma fino alla fine dei miei respiri.