Beccheggio e rollio

Si proprio il Rock & Roll, è la sensazione che provavo ieri sera in autostrada dopo dodici ore di guida, la parte più dura era tra La Spezia e Genova. La Salerno Reggio Calabria l'avevo attraversata in mattina quindi fresco e con il sole di una bellissima giornata invece qui arrivavo stanco e col buio. E' stato li che mi sono accorto dopo un paio di curva di entrare in sincronia con la strada, era come se ad un certo punto seguissi una musica e non guardassi più la strada. Non dovevo più pensare le cose andavano in automatico, sterzo, freno, niente cambio tutto in quinta a velocità elevata perchè tutto funzionava solo così, veloce e sincrono era Rock & Roll.Poi per un attimo rifletti, sto correndo troppo,  i limiti li ho già superati e questo pensiero blocca il ritmo, ti trovi a dover frenare e a non saper stare più in curva,  devi ragionarle una per una, frenare, scalare l'entrata giusta attentoa quello che arriva da dietro, ce la farò a sorpassare o è meglio che aspetti?Poi pian piano ritorna quella strana euforia e riprende il ritmo e diventi bravissimo, non sbagli una curva o almeno così credi.A quel punto meglio fermarsi, ecco un autogrill, caffè e panino e dopo una telefonata a casa per dire che sto bene e arriverò presto si riparte, meglio tenere la radio spenta e niente R&R anche il rumore dell'asfalto sotto le ruote di notte può essere piacevole.