C'ERA UNA VOLTA

EDITORIA A PAGAMENTO


Oggi mi sono posta un quesito...Premesso che sono un'amante della lettura e, da qualche anno, ho cominciato a scrivere per diletto e ho spedito, nel corso di questi anni, i miei manoscritti a varie case editrici, la domanda che mi sono posta è: le case editrici "a pagamento" o "con contributo a carico dell'editore" propongono contratti di edizione a chiunque?Mi spiego: io ho scritto due romanzi (diversissimi nello stile e nel genere) ed una raccolta di racconti, ebbene negli ultimi anni questi manoscritti hanno ricevuto decine di proposte di edizione.Mi è stato chiesto un contributo oscillante dai mille ai 6.000 euro! Tutte le proposte sono state da me rifiutate proprio perchè prevedevano un contributo a carico dell'editore.O le case editrici a pagamento propongono contratti a chiunque basta che si paghi, oppure i miei manoscritti non sono poi così male!Ma se i miei manoscritti fossero così buoni da ricevere decine di proposte di edizione, perchè dovrei pagare per vedere il mio manoscritto stampato e venduto in libreria?La maggior parte delle volte, gli editori che mi hanno chiesto un contributo economico lo hanno giustificato con il fatto che un esordiente è sempre una scommessa che non sai se vincerai, quindi il contributo a carico dell'editore è una sorta di garanzia per la casa editrice che si affida ad un esordiente per un progetto editoriale costoso.Ora, la domanda è: ma non è proprio una caratteristica dell'attività commerciale il rischio di impresa?Perchè dovrebbe gravare sull'autore-cliente della casa editrice?Se un editore crede in un'opera perchè non se ne assume il rischio?Forse non avrò mai delle risposte a questi quesiti ed i miei manoscritti continueranno ad essere stampati su fogli A4 e letti dalla cerchia ristretta di amici e parenti.Mi piacerebbe conoscere i nomi delle case editrici che pubblicano gratuitamente le opere nelle quali credono!