I numeri primi sono divisibili solo per 1 e per se stessi: se ne stanno al loro posto nell'infinita serie dei numeri naturali, schiacciati come tutti tra due, ma un passo in la' rispetto agli altri. Sospettosi e solitari e si potrebbe pensare che in quella sequenza ci siano finiti per sbaglio, intrappolati come perline infilate in una collana.Forse a loro piacerebbe essere come tutti, solo dei numeri qualunque, ma, per qualche motivo, non ne sono capaci. Ancora piu' speciali sono i " PRIMI GEMELLI", coppie di numeri che stanno vicini o quasi perche' separati da un numero pari che impedisce loro di toccarsi per davvero : 11 e 13, 17 e 19 per esempio...Cio' che avete appena letto e' una rivisitazione di un brano tratto dal libro "La solitudine dei numeri primi". Potrebbe essere una metafora applicabile ad alcuni di noi. Ho voluto trasformarlo in un post perche' mi ha molto turbata. Mentre leggevo vedevo me, come un numero primo, vedevo il mio "primo gemello", li' accanto a me, cosi' vicino e comunque irraggiungibile....vedevo la mia solitudine in mezzo a tanta gente ed il mio desiderio di essere un numero come tanti altri.Accidenti....questa vacanza non mi ha giovato affatto, mai come in questi giorni mi sono sentita un numero primo! L'inattivita' ha ucciso la mia allegria, mi ha dato troppo tempo per pensare, ma adesso che sono tornata alla mia routine che in verita' e' un tour de force, la mia verve rinascera' addirittura rinvigorita ed io saro' sempre l'incorregibile Francesca....per la gioia di tutti voi!
