....se tu getti una pietra nell'acqua, essa si affretta per la via piu' breve fino al fondo.E' cosi' che e' Siddharta, quando ha una meta, un proposito, Siddharta non fa nulla.Siddharta pensa, aspetta, digiuna, ma passa attraverso le cose del mondo come la pietra attraverso l'acqua, senza far nulla, senza agitarsi: viene scagliato ed esso si lascia cadere.La sua meta lo tira a se, poiche' egli non conserva nulla, nella propria anima, che potrebbe contrastare questa meta. Questo e' cio' che gli stolti chiamano magia, credendo sia opera dei demoni. Ognuno di noi puo' compiere opere di magia, ognuno puo' raggiungere i propri fini, se sa pensare, se sa aspettare, se sa digiunare"Da "Siddharta" di Hermann HesseQuesta e' veramente una "pillola di saggezza".Fino a poco tempo fa non mi sarei affatto trovata d'accordo con la filosofia di Siddharta, ma adesso capisco che spesso combattiamo battaglie cruente per contrastare il nostro destino e nonostante i nostri sforzi, cio' che deve accadere, accade comunque.Penso proprio che da oggi in poi imparero' a "pensare, ad aspettare e a digiunare" .Cio' che e' scritto per me si deve compiere e saro' la "pietra" scagliata nell'acqua che deve per forza andare verso il fondo e poi chissa'....forse ci sara' qualcuno che la trovera' e la fara' riemergere!Francesca
