LA VECCHIA TIGRE ...

ITALIANI DIVENTATI LAVORATORI INDESIDERATI


Brown su protesta contro operai Italia"Indifendibili". Così il primo ministro britannico, Gordon Brown, ha definito gli scioperi selvaggi di centinaia di lavoratori nel Regno Unito contro la presenza degli operai italiani della siracusana Irem, nel cantiere della raffineria Lindsey Oil della Total, nel Lincolnshire. Brown alla Bbc ha detto senza mezzi termini che comprende le preoccupazioni dei lavoratori, ma gli scioperi selvaggi "non sono la cosa giusta da fare".Il governo ha annunciato colloqui con le parti sociali per cercare di risolvere la situazione. E il ministro delle Attività produttive Peter Mandelson sempre da Davos ha detto che ilprotezionismo potrebbe trasformare la recessione in depressione, accennando al rischio di dannosissime ritorsioni. "Sarebbe un enorme errore fare un passo indietro rispetto a una strategia che, nelle regole, consente alle compagnie britanniche di operare in Europa e a quelle europee di operare da noi"."Ho sempre compreso le preoccupazioni della gente. Si guardano attorno e dicono ma perché quei lavori non li possiamo avere noi, sono lavori che possiamo fare" ha detto Brown nell'intervista alla Bbc. Ma invece degli scioperi selvaggi, "Quello che dobbiamo fare, col tempo, come ho sempre detto, è che laddove ci sono lavori nel paese abbiamo bisogno di gente specializzata sviluppata in questo paese". In altri termini, creare specializzazioni ad hoc come quelle degli operai della Irem, necessarie per concludere - nei 4 mesi indicati dalla commessa - il delicato lavoro di costruzione loro affidato.Per Brown la vicenda degli scioperi anti italiani è divenuta una patata bollente sia nei rapporti con l'Italia e gli alleati europei, sia soprattutto di fronte al paese: da un lato non può difendere il protezionismo, dall'altro il premier che coniò lo slogan "British jobs for British people", mentre la crisi picchia durissimo in Gran Bretagna non può non tutelare i lavoratori.Sindacati Ue: l'Ue ci penalizzaNel Regno Unito la vicenda degli scioperi contro l'italiana Irem sta riportando in auge l'euroscetticismo mai completamente sopito. Le leggi europee sulla libera circolazione danneggiano l'economia britannica, e i sindacati lo avevano detto ben prima della crisi e ben prima dell'attuale vicenda: lo dice in prima pagina il quotidiano di sinistra The Guardian nella sua edizione domenicale, The Observer. E aggiunge che adesso qualcuno vuole una legge secondo cui le imprese straniere che vincono un appalto in Gran Bretagna debbano prima offrire il lavoro alla manodopera locale. ............ED ECCOCI ANCHE NOI PICCOLI PATETICI RAZZISTI D'ITALIANI A FARE LE VECI DELL'EXTRACOMUNITARIO CHE RUBA IL LAVORO.....ED ECCOCI A PROVARE L'ORRIBILE SENSAZIONE DI NON SENTIRSI ACCETTATO MA ODIATO E PERSEGUITATO...........AHAAHHAHAHAHahha